La Regione Siciliana finanzia la ristrutturazione e messa in sicurezza di alcune strade provinciali di grande collegamento per le quali Città metropolitane e Liberi Consorzi non avevano le risorse per intervenire.

32 milioni per interventi di manutenzione straordinaria

Trentadue milioni di euro vengono messi in campo per interventi di manutenzione straordinaria delle strade provinciali siciliane. È la cifra stanziata con l’accordo operativo che è stato siglato nella sede dell’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità, tra la Regione Siciliana, le Città metropolitane di Palermo e Catania e i Liberi consorzi comunali di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani.

Soldi del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027

Le risorse, provenienti dal Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, sono destinate a interventi di manutenzione straordinaria per garantire maggiore sicurezza e la modernizzazione della rete viaria. I lavori saranno avviati entro la fine dell’anno e dovranno essere completati entro il 2026.

15 interventi

Si tratta, complessivamente di 15 interventi il più consistente dei quali avverrà a Casteltermini nell’agrigentino per un valore complessivo di 4 milioni e mezzo, un intervento simile a santa Ninfa nel Palermitano ma ci sono anche 3 milioni e 700 mila euro per la strada ex turistica di Pantalica nell’Ennese e 3 milioni d 200 mila euro a M Montedoro in provincia di Caltanissetta. il più piccolo vale poco più dio 800 mila euro e riguarda Poggioreale nel trapanese

“Si tratta di risultati concreti – afferma l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò – che testimoniano la volontà del governo Schifani di intervenire in maniera efficace e tempestiva per migliorare la mobilità e i collegamenti tra i territori siciliani. Per anni queste strade sono state oggetto di scarsa manutenzione, evidenziando a volte carenze strutturali. Questo accordo rappresenta un tassello fondamentale nella strategia del mio assessorato. Grazie alla collaborazione diretta con gli enti territoriali, infatti, siamo riusciti ad accelerare le procedure e garantiremo maggiore sicurezza sulle strade dell’Isola. Il nostro impegno per una Sicilia più connessa, più sicura e più moderna, prosegue, al servizio dei cittadini e del territorio regionale”.