Odissea finita per il gruppo di palermitani bloccati a Zante, da due giorni. Centottanta passeggeri  erano ormai ostaggi di una delle più belle isole della Grecia, costretti per 48 ore a fare la spola tra alberghi pagati (di tasca propria) e l’aeroporto in attesa di poter finalmente decollare verso la Sicilia. Hanno preso alle 18 il loro aereo Volotea per tornare a Palermo, tra l’esultanza e la gioia generale di un’attesa infinita.

La fine di un incubo

Tra questi, c’erano sono bambini, neonati, donne incinta che sono state, pare, costrette a dormire per terra. Il volo Volotea doveva partire alle 17:20 del 16 luglio, è stato prima posticipato fino alla totale cancellazione alle 20, con l’invito della compagnia aerea a ripresentarsi l’indomani per la partenza prevista alle 12.50, poi riprogrammato, con slittamenti vari, fino alle 23.15 di ieri sera, ma alla fine il nuovo colpo di scena: niente volo e rinvio alle 13.25 di oggi, poi alle 18. E finalmente, tutti a bordo e direzione Sicilia.

L’odissea

I passeggeri palermitani erano bloccati da ieri all’aeroporto di Zante in Grecia per un volo cancellato da Volotea, pare per un guasto al velivolo che è stato riparato dopo due giorni

“Inizialmente il volo era previsto alle 17.20 di domenica – racconta un passeggero – dapprima il ritorno è stato posticipato fino alla totale cancellazione alle ore 20, con l’invio della compagnia aerea a ripresentarsi l’indomani per il volo previsto alle 12:50. Lo stesso avviso precisava che i viaggiatori avrebbero dovuto anticipare tutte le spese di vitto e alloggio”.

Ieri il volo riprogrammato non è mai partito ed la partenza era prevista per le 23:15, prima di essere cancellato ed essere riprogrammato per oggi. “Stiamo vivendo una grave condizioni di disagio – aveva aggiunto il passeggero bloccato con la famiglia nello scalo – Ci sono molti bambini e neonati, abbandonati e con poche informazioni da parte del vettore, a cui è stato garantito esclusivamente un buono per una fetta di pizza ed una bibita. Al momento non c’è ancora certezza dell’effettività del volo del ritorno”.

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