Si sarebbero dovute analizzare le pratiche per i richiedenti asilo a Palermo ma cinque dipendenti dell’ufficio stranieri si sono messi in malattia.

“C’è stata una fuga dall’ufficio – dice Maurizio Pedicone nel suo ufficio in viale Lazio – bo dovuto sostituire la dirigente e la vice dirigente dell’ufficio. Ho nominato un impiegato di mia fiducia per esaminare le pratiche”.

Oggi erano previsti nove appuntamenti. Quattro non si  sono presentati. Mentre dei cinque tre comunitari sanno già che se le carte sono in regola riceveranno la residenza. Per due richiedenti asilo la pratica sarà respinta e dichiarata irricevibile alla luce del decreto sicurezza voluto da Salvini e così sarà il sindaco Leoluca Orlandoche firmerà rischiando una denuncia per abuso d’ufficio.

Le prime due pratiche che arriveranno sul tavolo del sindaco sono di un libico e di un uomo della Guinea.