Oltre 1200 precari siciliani rischiano il posto di lavoro. Si tratta dei lavoratori dei Comuni siciliani, con il Pd che sta chiedendo al governo regionale la concessione di una deroga che permetta di prorogare ancora i contratti o di indurre il governo nazionale a modificare gli attuali vincoli normativi che bloccano le assunzioni o le stabilizzazioni in caso di mancata approvazione degli strumenti finanziari.
Le parole di Catanzaro
“E’ da tempo che il gruppo PD all’ARS attraverso interpellanze e mozioni sollecita il governo regionale ad intervenire con urgenza – dice il capogruppo all’Ars Michele Catanzaro – ma a Palazzo d’Orleans i ritmi di lavoro continuano a non rispecchiare le esigenze dei siciliani e ad oggi non è dato sapere se c’è la volontà di definire la questione con specifici atti normativi presso le sedi istituzionali competenti”.
Il prossimo 31 dicembre scadono i termini del cosiddetto decreto Madia, in Sicilia circa 1.200 dipendenti a tempo determinato degli enti locali, la gran parte dei quali in alcuni Comuni della provincia di Agrigento, rischiano di restare fuori dal percorso di stabilizzazione perchè lavorano in enti in dissesto o pre dissesto. “E’ una battaglia che il nostro partito porta avanti anche a livello nazionale -continua Catanzaro – bisogna fare presto per garantire una continuità contrattuale nelle more della definizione delle procedure di stabilizzazione.
Le graduatorie dei Pip
Pubblicate le graduatorie provvisorie per l’assunzione dei primi 1.106 lavoratori ex Pip Emergenza Palermo, delle categorie A e B, che dovranno transitare nella Sas, la partecipata della Regione Siciliana che si occupa di servizi ausiliari.
Le parole di Albano: “Promesse mantenute”
“Dopo 23 anni di precariato – ha detto l’assessore al Lavoro e alle politiche sociali Nuccia Albano –, stiamo portando a compimento la prima procedura di stabilizzazione del bacino degli ex Pip che, al momento, riguarda un primo contingente pari al 50 per cento di lavoratori. Abbiamo rispettato gli impegni. Un ringraziamento va agli uffici per aver lavorato alacremente affinché si arrivasse quanto prima alla definizione delle procedure. Le assunzioni saranno concretizzate entro fine anno. Successivamente, sarà avviato l’iter anche per chi non è entrato in graduatoria. L’obiettivo del governo Schifani è quello di chiudere definitivamente la pagina del precariato, dando la concreta possibilità, a chi ha i requisiti, di essere stabilizzato e riacquistare la dignità lavorativa”.
Ecco dove vedere le graduatorie
L’elenco è consultabile online sul portale istituzionale della Regione Siciliana e nello sportello dedicato, nei locali del Servizio XII Centro per l’impiego di Palermo e Monreale di via Praga 29, da lunedì 27 novembre a venerdì primo dicembre dalle 9,00 alle 12,00. Tutti i lavoratori interessati, dopo aver verificato la propria posizione, potranno presentare eventuali osservazioni o richieste di riesame entro il prossimo 4 dicembre sempre presso gli uffici oppure tramite Pec all’indirizzo cpi.pa@certmail.regione.sicilia.it.
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