Piano City torna a Palermo con tre giorni di eventi, dal 5 al 7 ottobre 2018, e una ricca offerta di percorsi musicali, con oltre 65 concerti e 90 ore di musica, dal centro storico a quartieri come Danisinni, Ballarò e Brancaccio. Come accade a Milano, Piano City vuole essere colonna sonora della città, ideale simbiosi musicale dell’identità di Palermo, nel vivo di un ormai consolidato percorso di rinascita, premiato con il riconoscimento di Capitale Culturale 2018.

Piano City Palermo propone un viaggio musicale alla scoperta di una grande città affacciata sul mare, nel cuore del Mediterraneo. Dal tramonto all’alba e dall’alba al tramonto, dall’antico quartiere della Kalsa all’imbarco dei pescherecci alla Cala, al golfo di Mondello, il pianoforte illuminerà il volto di una città che sta riscoprendo il suo rapporto con il mare.

“Una straordinaria manifestazione che si inserisce alla perfezione nel già ricco calendario di iniziative culturali della città – ha spiegato il sindaco Leoluca Orlando – uno straordinario esempio di sinergia e collaborazione fra pubblico e privato, fra istituzioni culturali e impresa,unendo il nord e il sud del Paese con un filo rosso musicale. Piano city sarà un’altra occasione per vivere spazi noti e meno noti della città, spesso in momenti e con atmosfere suggestive. Un altro regalo che Palermo Capitale della Cultura fa ai propri cittadini, un altro elemento dell’offerta turistica”.
“La musica invade la città, arriva dal cuore di Palermo alle periferie, dall’alba al tramonto e viceversa. E’ un’invasione leggera, pacifica, elettrizzante, affascinante – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo Andrea Cusumano – E siamo felici che per il secondo anno Piano City abbia pensato di coinvolgerci, con il supporto del Teatro Massimo che sta già portando avanti da tempo il suo progetto di coinvolgimento dei quartieri più decentrati, con Opera Camion o L’Elisir di Danisinni. E proprio Danisinni è una delle location scelte da Piano City, insieme ai palazzi storici, alle spiagge,  ai salotti privati. Tutti insieme riempiremo Palermo di note”.

I concerti di Piano City si terranno nei luoghi che meglio rappresentano la storia e le recenti trasformazioni di Palermo: dai terreni che raccoglievano un tempo le acque del Papireto ai nuovi cantieri della creatività giovanile, dal porto ai quartieri più lontani dal centro. Tra questi il porticciolo della Cala, la spiaggia di Mondello, il Teatro Massimo, i Cantieri Culturali alla Zisa, Palazzo Forcella de Seta e i quartieri di Danisinni e Brancaccio. Attraverso concerti, pianoforti speciali, laboratori e tributi ai grandi maestri, chiunque potrà esplorare la città, riscoprire attraverso la musica i suoi angoli più caratteristici e addentrarsi in piazze e cortili fino a ieri sconosciuti.
Il Festival è organizzato da Piano City Milano, dalla Fondazione Teatro Massimo e dal Comune di Palermo, in collaborazione con il Conservatorio di Palermo e realizzato grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo che sostiene Piano City Palermo e Piano City Milano fin dalle prime edizioni, GNV main partner di Palermo Capitale Italiana della Cultura della Fondazione Teatro Massimo, e Fastweb.
Hermès sceglie di abbracciare la manifestazione con la sua “ Fondation d’Entrepise Hermès “ attraverso il sostegno di giovani talenti.

La direzione artistica è curata da Ricciarda Belgiojoso, dal 2016 alla direzione di Piano City Milano. “Le grandi novità di questa edizione sono i concerti che durano tutta la notte, anche dal tramonto all’alba sulla spiaggia di Mondello, e gli House Concert – spiega Ricciarda Belgiojoso – sentiamo  un’accoglienza calorosa da parte della città e siamo particolarmente grati ai palermitani che hanno voluto aprire le loro case a Piano City condividendo lo spirito di partecipazione che è l’anima stessa del festival. I pianoforti saranno in ogni dove e per ogni musica cerchiamo il contesto ideale, quest’anno in particolare dal percorso che segue l’affaccio di Palermo sul mare ai quartieri Brancaccio, Ballarò e Danisinni”.

“Dopo il grande successo della prima edizione, si rafforza la collaborazione con Piano City, con la città di Milano e con tantissime istituzioni musicali del nostro territorio, che conferma uno degli obiettivi strategici della Fondazione – spiega il Sovrintendente del Teatro Massimo Francesco Giambrone – Per questa nuova edizione di Piano City Palermo abbiamo voluto puntare soprattutto sui giovani, ai quali sono dedicati due degli appuntamenti ospitati al Teatro Massimo, il primo con i giovanissimi pianisti della Massimo Kids Orchestra, il secondo con gli studenti del Conservatorio di Palermo. Abbiamo voluto creare un itinerario alla scoperta di monumenti e luoghi poco conosciuti della nostra città: penso al Castello di Maredolce o al percorso sul mare che caratterizzerà questa edizione. In questo come in altri progetti che esulano dall’attività istituzionale GNV ha scelto di essere a fianco del Teatro Massimo: è un segno che i privati premiano le iniziative che vogliono tracciare nuove strade, e siamo sicuri che questo esempio sarà presto seguito da altri partner”.
A inaugurare Piano City Palermo sarà Davide Cabassi, top-prize winner Van Cliburn International Piano Competition 2005 con una brillante carriera come solista e collaborazioni con le maggiori orchestre europee ed americane, che con Piano City debutta a Palermo. Venerdì 5 ottobre alle 20.00 nella Chiesa di Santa Maria dello Spasimo esegue grandi classici del repertorio: le sonate Patetica e Chiaro di Luna di Beethoven e i Quadri di un’esposizione dei Musorgskij. Il concerto è su prenotazione tramite il sito www.pianocitypalermo.it.

Sempre venerdì 5 ottobre dalle 23 alle 6 del mattino seguente nel Foyer del Teatro Massimo Nicolas Horvath eseguirà tutta la produzione pianistica di Erik Satie, in una non stop di sette ore.
I concerti di questa edizione si snodano in particolare lungo due itinerari, uno affacciato sul mare e l’altro nel cuore della città, lungo via Maqueda e il Cassaro.

I concerti sul mare iniziano all’alba di sabato 6 ottobre alla banchina della Cala con le musiche originali del giovane compositore italo-turco Francesco Taskayali; dalle 6.30 gli spettatori potranno ascoltare le note del pianoforte nel suggestivo scenario del porto al sorgere del sole.

Sabato 6 il concerto di Marino Formenti comincia al tramonto e prosegue fino all’alba. Un’intera notte in riva al mare, a Albaria sulla spiaggia di Mondello accompagnati da musica araba, barocca, e rock, con brani di Bach, Farid al Atrash, Battiato e i Nirvana. Pianista visionario di fama internazionale, conosciuto per il suo approccio innovativo alla messa in scena, Formenti suonerà dalle 18.30 fino alle 8.00 del mattino, per regalare al pubblico di Piano City Palermo un’esperienza unica, fino al risveglio con tè alla menta. Con il sostegno di Marangi Pianoforti, dealer esclusivo per la Sicilia Steinway & Sons.

La musica sul mare prosegue domenica 7 ottobre a Palazzo Forcella de Seta con una giornata di concerti di musica classica e contemporanea, in collaborazione con Manifesta 12. Alle 11.00 musiche di Debussy e Ravel con Federico Bricchetto, e alle 12.30 con Anna Maria Morici brani di Chopin, Debussy, Fauré e Ravel. Alle 14.00 Enrico Masala suonerà sue composizioni, a seguire alle 15.30 Brenda Maria Vaccaro con brani di musica americana.

Alle 16.00 sulla Passeggiata delle Cattive, la lunga terrazza ottocentesca che fronteggia il mare a ridosso del Foro Italico, concerto a due pianoforti con Ricciarda Belgiojoso, Elio Marchesini e Walter Prati e musiche di Glass, Reich e Stockhausen. Il percorso sul mare continua al Porticciolo di Sant’Erasmo con Maria Ausilia Di Falco e Roberta Di Mario.
Sabato 6 dal mattino fino a sera la musica si snoda tra via Maqueda e il Cassaro, la più antica via della città, tra palazzi storici e chiese barocche.

Nel cortile della Questura si esibiranno i talenti dell’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, scuola di alto perfezionamento: musica classica alle 11.00 con le gemelle diciottenni Eleonora e Beatrice Dallagnese e alle 12.00 con Alessandro Marino, virtuoso della tastiera. La Biblioteca Centrale della Regione Sicilia si apre a Piano City Palermo dalle 15.00 alle 18.00 con i concerti di Francesca Stassi, Giusy Ines Tuttolomondo e Giuliana Aricidiacono.
La musica prosegue nella Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria con Chiara Volpes alle 18.00 e il giovanissimo Salvatore Mastrosimone alle 19.00. Dalle 20.00 i concerti si spostano all’aperto, in piazza Bellini, con Sandro Ivo Bartoli, Riccardo Randisi ed Elpidia Giardina, che chiude alle 22.00 con una trasposizione per pianoforte delle musiche dei Genesis.
Appuntamento al Cassaro anche domenica 7 alle 12.00 con il concerto verticale di Fabrizio Grecchi in omaggio ai Beatles; il pubblico sentirà risuonare la musica dall’alto, con il pianoforte posizionato su un balcone affacciato su via Vittorio Emanuele (n. 164).

Sabato 6 ottobre alle 15.00 Foyer del Teatro Massimo spazio ai giovanissimi con i pianisti della Massimo Kids Orchestra, l’orchestra della Fondazione composta da 120 ragazzi dai 7 anni in su – a suonare saranno i giovanissimi Vittoria D’Agostaro, Enrico Gargano e Riccardo Di Giovanni – e a un progetto di musica sperimentale in collaborazione con il Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani. Domenica 7 ottobre il Teatro Massimo ospiterà i migliori talenti del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo, già Vincenzo Bellini: dalle 10.00 si esibiranno Ludovica Franco, Alessandro Ammirata, Sara Bursi, Alessio Esposito, Gabriele Catalanotto, Gabriele Scarpaci, David Giuseppe Badiane.
In collaborazione con Le vie dei Tesori, domenica 7 dalle 19 presso Palazzo De Gregorio, nei pressi dell’Arsenale, un programma tutto romantico, con un concerto interamente dedicato a Chopin, con Eliana Grasso, e uno a Schumann, con Francesca Bandiera.

La musica di Piano City Palermo arriva a Danisinni, quartiere negli ultimi anni al centro di un percorso di riqualificazione urbana e sociale. Una rivoluzione in chiave artistica guidata dall’Accademia di Belle Arti di Palermo e dalle tante associazioni che lavorano sul territorio. Grazie anche al progetto ‘Rambla Papireto’, Danisinni è oggi una piccola galleria d’arte a cielo aperto, con opere murali di street artists italiani e internazionali. (Il Teatro Massimo vi propone il Progetto OperaCity con lo spettacolo L’elisir di Danisinni che coinvolge gli abitanti del quartiere). Un luogo che rinasce sotto la spinta dell’arte, per diventare incubatore sociale in espansione. A Danisinni, domenica 7 alle 17.00 Piano City Palermo festeggia con il concerto di Marcelo Cesena, in omaggio a Ennio Morricone.
A venticinque anni dall’assassinio di Padre Pino Puglisi, domenica 7 alle 12.30 Piano City Palermo rende omaggio alla storia del sacerdote e alla sua lotta contro la mafia con un concerto in piazzale Anita Garibaldi, di fronte alla Casa Museo e dove Puglisi è stato ucciso dai sicari dei fratelli Graviano. Al pianoforte il talento palermitano Davide Santacolomba con musiche di Debussy, Schubert e Chopin.
Al Magazzino Brancaccio, bene confiscato alla mafia e ora sede di attività dedicate alla musica e all’arte contemporanea, Piano City Palermo promuove laboratori aperti al pubblico con i Toy Piano, pianoforti giocattolo che si rivelano essere veri e proprio strumenti musicali: appuntamento sabato 6 alle 10.00 e alle 1400 guidati da Robin McGinley. I laboratori sono su prenotazione alla mail info@ magazzinobrancaccio.org. Domenica 7 dalle 10.30 i partecipanti al laboratorio si esibiranno in una performance aperta al pubblico su musica di John Cage.

Ancora a Brancaccio, domenica alle 18.00 concerto alla luce del tramonto al Castello di Maredolce, residenza di Ruggero II nel meraviglioso parco della Favara, con notturni e altri brani di Chopin eseguiti da Massimo Bentivegna.
In collaborazione con Intesa Sanpaolo, sabato alle 11.00 nella storica filiale di via Stabile – gioiello architettonico famoso per la celebre vetrata realizzata da Renato Guttuso – Attilio Igino Puglielli suonerà brani di Granados, Händel e Ravel.
Nel Giardino dell’Istituto CPIA, dove l’associazione Beyond Lampedusa realizza attività per bambini provenienti da situazioni di vulnerabilità e minori stranieri non accompagnati, un concerto speciale: Davide Cabassi, il protagonista dell’inaugurazione del festival, insieme ai due giovani talenti palermitani Alberto Chines e Chiara Volpes, esegue e racconta brani per ragazzi a due, quattro e sei mani. L’appuntamento, è sabato alle 12.30.

Nel quartiere Ballarò i concerti di Piano City si terranno nel campetto da calcio sotto il murales di San Benedetto il Moro, opera simbolo contro il razzismo dipinta dall’artista Igor Scalisi Palminteri insieme ai bambini del centro sociale San Francesco Saverio. Domenica alle 18.00 Vincenzo Parisi suonerà una selezione di canti antichi siciliani liberamente riadattati per pianoforte solo. Alle 19.00 Manuel Magrini propone un omaggio a Sting, Fabrizio De Andrè e, a cent’anni dalla nascita, Leonard Bernstein.

Sabato alle 15.00 e alle 16.30 si aprono le porte della collezione di pianoforti a rullo del Teatro dell’Opera dei Pupi Mimmo Cuticchio. Giacomo Cuticchio accompagna il pubblico in due visite guidate e mostra i preziosi e rari strumenti, anche ultracentenari, con cui si accompagnano gli spettacoli.

I Cantieri Culturali alla Zisa, area ex industriale e oggi uno dei più importanti poli culturali della città, ospiteranno concerti e laboratori in collaborazione con diverse realtà del territorio. Sabato alle 20.00 Diego Spitaleri, alle 21.00 Rosario Lo Franco con musica rock e pop dai Beatles ai Pink Floyd e alle 22.00 Giacomo Cuticchio con musiche sue per pianoforte e pianino.
All’Auditorium Pianoforti di Daniele Bonafede due concerti sabato: alle 17.00 Giovanni Conte e alle 18.30 Ranieri Schicchi.
Importante novità di questa edizione gli House Concert, grazie a coloro che hanno scelto di condividere con il grande pubblico la musica aprendo casa propria, un’occasione inedita per assistere a concerti intimi e suggestivi in spazi privati, dai palazzi storici più importanti come Palazzo Mazzarino, alla Camera delle Meraviglie, ad appartamenti di quartieri come Politeama e Albergheria. Tra i protagonisti di questi appuntamenti Alberto Chines, Cinzia Dato, Antonietta Nicastro, Giuseppe Francolino, Francesca Murdaca, Federica Arcifa e Calogero Lupo,Innocenzo Genna, il duo Roberta Varagona e Rosy Ammirata e il Duo Pianistico Musti.
Chiude Piano City Palermo domenica 7 alle 21.30 Niklas Paschburg, il giovane tedesco di punta della scena neoclassical che ha già riscosso consensi in tutta Europa con le sue composizioni dai suoni ipnotici e coinvolgenti, tra musica elettronica, ambient e minimalista. Paschburg suonerà musica elettronica alla Vucciria, nel cuore della città vecchia.

Tutti gli appuntamenti di Piano City Palermo sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo differenti indicazioni riportate sul programma in corrispondenza di ciascun evento. I dettagli dei programmi dei concerti sono indicati sul sito www.pianocitypalermo.it/programma

Informazioni
Sito ufficiale per prenotazioni e informazioni:
www.pianocitypalermo.it
mail:info@pianocitypalermo.it
Facebook: www.facebook.com/PianoCityPalermo

(foto fornite dall’ufficio stampa)