Omicidio a Palermo. Una persona è stata uccisa con una coltellata. E’ successo in Vicolo Pipitone. Sono intervenute numerose volanti della polizia e i sanitari del 118.

A chiamare i soccorsi è stata una donna abitante nelle case della medesima stradina che ha assistito ad una lite al culmine della quale una persona è rimasta a terra. La donna ha chiamato il 118 avvertendo che una persona era stata forse raggiunta da colpi di arma da fuoco. Al loro arrivo, invece, i sanitari hanno trovato il cadavere di un uomo con un coltello infilzato nel torace.

Secondo le testimonianze ancora frammentarie sembra che dopo il duello rusticano con i coltelli due giovani siano fuggiti dal luogo del delitto a bordo di uno scooter in direzione di via Montepellegrino.

La vittima è stata identificata in Pietro Francesco Maronia, 48 anni, noto come parcheggiatore abusivo abitante nello stesso vicolo Pipitone poco distante dal luogo della sua uccisione.

L’uomo è stato colpito con un coltello da cucina conficcato nel torace. Abitava in un casa fatiscente al piano terra.  L’uomo si trova riverso per terra ed ha ancora il coltello conficcato.

Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile di Palermo diretta da Rodolfo Ruperti. Una persona che abita nel medesimo vicolo è stata fermata e portata in Questura per accertamenti e per essere interrogata ma non sono ancora chiari i contorni della vicenda.

Il giovane di 25 anni è stato fermato per l’omicidio. Anche lui sarebbe un parcheggiatore abusivo che vive in un’abitazione accanto alla casa fatiscente della vittima.

Vicolo Pipitone è stato per anni il regno dei Galatolo. Da vicolo qui partirono gli squadroni della morte che uccisero il giudice istruttore Rocco Chinnici, il segretario regionale del Pci, Pio La Torre, il commissario Ninni Cassarà. Adesso la pace di vicolo Pipitone è stata interrotta da un omicidio per un litigio tra vicini.

Una morte che ha acceso di nuovo i riflettori in una zona che non ama tanto la ribalta. Qui le liti non sono mai risolte con le armi, ma con la mediazione dei boss. Forse anche questo delitto è segno dei tempi che cambiano nel regno dei Galatolo.

Aggiornamento: fermato il presunto assassino leggi qui