I giudici della seconda sezione della Corte d’assise di Palermo, presieduta da Vincenzo Terranova hanno condannato all’ergastolo Salvatore Fernandez, reo confesso dell’omicidio del boss Giuseppe Incontrera avvenuto alla Zisa a giugno del 2022. Accolta dalla corte la tesi della procura che ha ribadito l’omicidio Incontrera è stato un delitto premeditato. Il legale della difesa, l’avvocato Salvatore Ferrante, aveva provato a sostenere la tesi della reiterata provocazione e della paura che la vittima volesse fare del male ai familiari dell’assassino.
La ricostruzione dei pm
Secondo la ricostruzione dei pubblici ministeri, Fernandez pedinò il boss, attese che scendesse da casa e gli sparò in via Principessa Costanza. Una vendetta perché Incontrera, noto per i suoi metodi violenti, aveva maltrattato uno dei figli dell’imputato dopo il furto “non autorizzato” di un motorino.
La confessione di Fernandez
Fernandez aveva confessato di aver ucciso a colpi di pistola una delle figure emergenti della cosca, ma, rispetto a quanto ritenuto inizialmente, il delitto avrebbe poco a che vedere con Cosa nostra.
La difesa dell’imputato, aveva chiesto ai giudici di non ritenere sussistente l’aggravante della premeditazione, ma anche di concedere le attenuanti generiche e quella della provocazione.
L’avvocato ha già preannunciato la presentazione dell’appello.
La procura chiese ergastolo
Nell’udienza di metà dicembre scorso, la procura di Palermo chiese la condanna all’ergastolo per Salvatore Fernandez.
Da una serie di intercettazioni in casa Incontrera sarebbe emerso che la famiglia della vittima ancora prima degli investigatori aveva individuato l’assassino che avrebbe vagato per alcune ore prima di trovarlo ed ucciderlo.
L’omicida che ha confessato avrebbe compito questo gesto per proteggere uno dei suoi figli e che era stato accusato dal boss di avere messo a segno dei furti di moto e auto ai danni di amici della vittima. Incontrera avrebbe schiaffeggiato il figlio e poi l’avrebbe minacciato di infilarlo in un sacco nero se avesse continuato a rubare dentro al quartiere. Il ragazzo era stato convocato da Incontrera. Fernandez temendo il peggio avrebbe deciso di affrontare il rivale.
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