L’omicidio suicidio in via Giovanna D’Arco a Villabate è avvenuto ieri sera tra le 20 e le 22. E’ stato il post su Facebook scritto da Salvatore Patinella, scritto forse dopo avere ucciso Giovanna Bonsignore, a fare scattare l’allarme.
Un amico ha chiamato i carabinieri e sono scattate le indagini. I militari sono entrati nell’appartamento e hanno trovato i corpi dei due già morti. E’ intervenuto il medico legale per eseguire i primi rilievi e stabilire l’esatto orario della morte.
Salvatore Patinella operatore socio sanitario all’ospedale Civico di Partinico ha ucciso Giovanna Bonsignore con un bisturi. L’ha colpita con diversi fendenti e poi con lo stesso bisturi si è tolto la vita. I due sono stati trovati in una pozza di sangue. I carabinieri in queste ore hanno sentito i vicini di casa e gli amici. A parte le liti in questi ultime settimane nulla facesse pensare ad una fine così orribile.
I due corpi sono stati portati all’istituto di medicina legale del Policlinico per eseguire l’autopsia disposta dalla procura. Giovanna Bonsignore era stata sposata ed era separata, Dal matrimonio è nata una figlia. La ragazza non si trovava in casa.
Giovanna era molto conosciuta in paese. Era stata candidata al consiglio comunale. Da quattro anni aveva una relazione con Salvatore. Relazione poi interrotta da un mese circa.
Volontaria dell’associazione Archè
Giovanna Bonsignore, 44 anni, volontaria dell’associazione Archè, litigava spesso con l’ex compagno Salvatore Patinella da circa un mese. I due hanno avuto una relazione da 4 anni.
Non sembra che vi fossero denunce di maltrattamenti o interventi dei carabinieri in quella abitazione. I militari della compagnia di Misilmeri hanno sequestrato la casa per eseguire i rilievi e il coltello utilizzato da Patinella per uccidere la compagna e togliersi la vita.
Il sindaco Gaetano Di Chiara comunità sconvolta
“La nostra comunità è sconvolta. Conoscevamo tutti Giovanna Bonsignore, una donna da anni impegnata nel sociale che ha avuto un ruolo importante nel periodo della pandemia. Si è candidata due volte al consiglio comunale. Una donna che amava la vita e si prodigava per i più deboli. Non meritava la fine che ha fatto”.
Il sindaco di Villabate Gaetano Di Chiara è molto scosso. “Conoscevo Giovanna Bonsignore da oltre 20 anni. Siamo davvero tutti distrutti. Questa sera in segno di lutto farò spegnere le luminarie accese in occasione delle festività natalizie e proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei funerali”.
I volontari dell’associazione Arché
Hanno organizzato un momento di preghiera gli amici e i volontari dell’associazione culturale Archè dove Giovanna Bonsignore, la donna uccisa da Salvatore Patinella nel corso di una lite. “Tutti noi, sconvolti e con il cuore a pezzi, questa sera ci ritroveremo in Piazza della Regione alle 21 per un momento di preghiera e ricordo per la nostra cara Giovanna Bonsignore, prematuramente scomparsa. Invitiamo tutti coloro che volessero con noi dedicare, rivolgerle un pensiero, una preghiera a questa splendida donna di ritrovarsi insieme a noi. Ancora non riusciamo a credere che sia finita così. Vi aspettiamo”.
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