Un operaio della Rap, Giuseppe Scafidi, è morto mentre era in servizio in via Giovanni Argento, nella zona di via Ernesto Basile a Palermo. L’autista del compattatore dell’azienda partecipata che si occupa della raccolta dei rifiuti nel capoluogo siciliano si è accasciato improvvisamente durante il turno di lavoro.
Secondo le prime informazioni sarebbe dovuto andare in pensione a novembre. Le cause del decesso sono ancora in fase di accertamento. Si attende l’arrivo del medico legale. Le indagini sono condotte dalla polizia.
La Rap, l’azienda che gestisce l’igiene ambientale nel capoluogo siciliano, ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia del lavoratore, manifestando vicinanza e dolore per la perdita.
Solidarietà del sindaco Lagalla e del presidente della Rap
In merito all’improvvisa morte di un autista della Rap oggi a Palermo il presidente dell’azienda partecipata Giuseppe Todaro esprime il suo cordoglio e la vicinanza alla famiglia.
“L’azienda perde uno dei suoi autisti migliori, siamo vicini alla famiglia ed esprimiamo le condoglianze più sentite sia a nome mio che a nome dei colleghi dell’azienda”. Per il triste evento si associa al dolore anche il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore all’ambiente Pietro Alongi che dichiarano: “Un onesto uomo muore oggi mentre adempie al suo dovere di lavoratore, siamo vicini alla sua famiglia”.
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