Assemblee e dibattiti in tutte le province, e la partecipazione di oltre mille tra eletti nelle Rsu, le Rappresentanze sindacali unitarie, e delegati di base di ogni scuola. Si svolgerà così domani in Sicilia la Giornata nazionale della Cisl Scuola sui temi dell’organizzazione e della politica scolastica (“Fare sindacato, fare comunità”).

Un modo, spiegano alla Cisl che sull’iniziativa stamani ha diffuso una Introduzione al dibattito, per accendere i riflettori sulla “scuola come comunità educativa” ed esaltare, con le parole di Maddalena Gissi, leader nazionale della Cisl Scuola, “i diversi apporti professionali in una logica di condivisione e responsabilità”.

“Con l’inizio dell’anno scolastico – informano Mimmo Milazzo e Francesca Bellia, segretari generali della Cisl siciliana e della Cisl Scuola regionale – abbiamo deciso di incontrare i rappresentanti dei lavoratori in tutte le province dell’Isola, per un confronto a tutto campo che abbia al centro le questioni del rinnovo contrattuale ma anche i temi caldi: dall’obbligo scolastico alla mobilità, dal tempo scuola alla durata dei cicli alla chiamata diretta dei docenti”. “Vogliamo valorizzare il contributo dei nostri delegati e la presenza sindacale nei luoghi di lavoro”, rimarca Rosanna Laplaca della segreteria della Cisl regionale. Per questo “puntiamo, col prossimo contratto, a dar voce al disagio del mondo della scuola, migliorando la condizione retributiva dei lavoratori e potenziando la contrattazione di istituto”.

Bellia, domani parteciperà all’assemblea che si terrà a Palermo nell’istituto Vittorio Emanuele III, in via Duca della Verdura, a partire dalle 8,30. Laplaca interverrà all’incontro in programma alle 10,30 a Enna bassa, nell’istituto Napoleone Colajanni. Tra gli altri appuntamenti: a Trapani, nell’Itg GB Amico di via Salemi 49, con inizio alle 8,30; a Siracusa nella sede della Cisl di Ragusa-Siracusa, via Arsenale 40, alle 9,30. A Messina ci si incontrerà alle 10 nella scuola Antonello (via Giostra 2); a Catania alle 11 nei locali dell’istituto Parini, in via Quasimodo 3.
Hashtag dell’iniziativa: #generarevalori

Con l’avvio dell’anno scolastico la Cisl Scuola siciliana convoca le Rsu e i delegati sindacali per discutere sui temi di maggiore attualità che coinvolgono i lavoratori del settore, docenti, amministrativi, tecnici, ausiliari e Dsga, in particolare sui temi del rinnovo contrattuale che riguarda tutto il pubblico impiego.

Rinnovi bloccati da otto anni, che finalmente hanno visto l’apertura di uno spiraglio nel confronto con il Governo attraverso l’atto di indirizzo emanato dal ministro Madia, a seguito dell’importantissima Intesa sul PI del 30/11/2016, con la quale la Cisl, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha riaffermato il ruolo e la centralità della contrattazione e delle relazioni sindacali nei luoghi di lavoro. Obiettivo: coniugare la maggiore produttività del sistema con il benessere organizzativo e il riconoscimento della professionalità dei lavoratori, che va valorizzata con adeguati incrementi retributivi ma soprattutto con una riaffermazione della centralità del confronto e del dialogo, attraverso la contrattazione nei luoghi di lavoro cui affidare materie come il riconoscimento della professionalità, la valorizzazione del personale e il modello organizzativo.

Solo così nelle istituzioni scolastiche si potranno perseguire gli obiettivi di miglioramento della qualità del servizio e di innovazione organizzativa, necessari al Paese, che deve avere come obiettivo lo sviluppo delle nuove generazioni e una maggiore qualità nell’offerta formativa.

Per la Cisl Sicilia e la Cisl Scuola regionale, serve un diffuso e disteso confronto su tutti i temi sul tappeto, all’inizio di un anno scolastico che registra pure l’amarezza di tanti lavoratori e lavoratrici siciliani di ruolo, costretti a emigrare in altre regioni e che sono ancora in attesa della mobilità annuale.
Altri temi di cui si discuterà nel corso della giornata di lavori, oltre a quelli strettamente legati alle vicissitudini derivate dalla L.107/2015, sono quelli attinenti, in particolare, alla premialità, al bonus docenti e alla chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici.

La Cisl Sicilia e la federazione regionale Cisl della Scuola, lanciano la campagna per il rinnovo delle Rsu nelle istituzioni scolastiche, le cui elezioni si terranno nella prossima primavera. Per il sindacato questa terra deve recuperare un gap atavico per l’assenza di una legge che tuteli e garantisca il diritto allo studio, che affronti con determinazione la riqualificazione degli istituti scolastici e realizzi un’edilizia scolastica che sappia dare ai nostri bambini e ai nostri giovani scuole attrezzate di laboratori, palestre e locali idonei al tempo pieno e prolungato per qualificare l’offerta formativa, creare processi di inclusione sociale nei territori dove il disagio e la dispersione che sfocia nei Neet, fanno della Sicilia il fanalino di coda dell’Italia, e non solo. Lavoriamo per una scuola di qualità, che sia davvero fucina di futuro per i nostri giovani.