Vince il Palermo e consolida sempre più il primo posto in classifica. Aspettando il Lecce i rosanero si trovano ora a più tre dal Pescara che ha giocato una gara in più.

PADOVA (4-3-2-1): Perisan 6; Cappelletti 5,5, Capelli 5,5, Trevisan 6, Contessa 5,5; Pulzetti 6, Pinzi 6 (18′ s.t. Della Rocca 6), Belingheri 6,5; Clemenza 5 (30′ s.t. Minesso 5,5), Capello 6; Bonazzoli 7,5 (36′ s.t. Chinellato s.v.). All.Foscarini

PADOVA – PALERMO: LA CRONACA DEL MATCH

PALERMO (4-4-2): Brignoli 6,5; Salvi 5,5, Szyminski 6, Rajkovic 7, Aleesami 6; Trajkovski 7, Haas 5,5, Chochev 5, Falletti 5,5 (45′ s.t. Fiordilino s.v.); Moreo 7 (40′ s.t. Murawski s.v.), Nestorovski 7,5 ( 31’s.t.Puscas s.v.). All. Stellone

BRIGNOLI: nel primo tempo non è chiamato a grandi interventi. Nella ripresa invece è bravo a chiudere lo specchio in più occasioni ai giocatori del Padova. I fantasmi del passato sembrano svaniti e Brignoli sta dando sempre più sicurezza a tutta la squadra.

SALVI: stesso discorso che si ripete per tutto il campionato: non è il giocatore dello scorso anno a Cittadella. Ancora tra lui e Rispoli c’è una netta differenza.

SZYMINSKI: non male considerando che non giocava da diverso tempo. Il Padova ha grossi limti e non lo chiama ad interventi particolarmente prodigiosi.

RAJKOVIC: la sua esperienza è sempre molto importante. Anche lui tiene bene la posizione e non concede molto agli avversari. Inoltre sigla il suo secondo gol stagionale che ha un peso enorme.

ALEESAMI: sbaglia completamente sull’eurogol di Bonazzoli perchè perde la marcatura. Si riscatta parzialmente dando il via all’azione della rete rosanero.

TRAJKOVSKI: un bel gol. Il secondo della giornata se non fosse per il fuorigioco segnalato dall’assistente. Bravo a scegliere il tiro di punta per anticipare il portiere e piazzarla all’angolino.

HAAS: non si prende la squadra sulle spalle. Oggi doveva essere lui il faro del centrocampo ma si nasconde un po’ troppo e non illumina con le sue giocate.

CHOCHEV: il bulgaro è il giocatore meno in evidenza nei rosanero: al netto delle difficoltà dovute a una lunga assenza dal terreno di gioco, non effettua alcuna verticalizzazione e non si inserisce praticamente mai.

FALLETTI: gara sottotono, brilla Trajkovski e lui si inombra. Ci si aspetta di più dal suo talento. Forse anche lui come Puscas, rende meglio da subentrato.

MOREO: la sua partita è tutta nei due minuti che servono al Palermo per chiudere i conti. Prima è bravissimo a prolungare un cross e permettere a Rajkovic di insaccare facilmente. Poi regala una palla stupenda a Nestorovski che torna finalmente al gol.

NESTOROVSKI: prima il bell’assist a Trajkovski e poi finalmente, torna al gol servito da Moreo. Il capitano c’è e si sente. Novembre è passato, e il macedone è tornato.