Grande fermento sul futuro del Palazzetto dello Sport di Palermo. Recentemente, l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Orlando ha annunciato la pubblicazione del bando per assegnare i lavori sulla struttura di Fondo Patti. L’iter si chiuderà a fine maggio. Dopodiché seguirà la procedura di affidamento e l’esecuzione dei lavori, i quali dovrebbero durare circa un anno e mezzo. L’impianto sportivo, chiuso dal 2008, potrebbe finalmente rivedere la luce. La domanda adesso è una: la città quando potrà tornare a godere effettivamente del Palazzetto dello Sport? Oggi è arrivata una prima risposta.

Anello: “Lavori al Palazzetto dello Sport finiti entro giugno 2026”

A fornirla è stato l’assessore allo Sport Alessandro Anello, intervenuto questa mattina ad un evento a Villa Niscemi. “In sinergia con l’assessorato ai Lavori Pubblici è stato completato il bando per assegnare i lavori. Le opere dovrebbero terminare entro la fine di giugno 2026. Finalmente potremo rivedere il Palazzetto dello Sport operativo, con 3800 posti a sedere e che abbiamo già intenzione di valorizzare al massimo”.

Il futuro degli eventi sportivi al parco della Favorita

L’esponente della Lega ha poi parlato del futuro a sfondo sportivo del parco della Favorita. Il polmone verde della città è stato interessato di recente da alcuni eventi podistici e ciclistici. Alcuni di questi hanno scatenato una serie di polemiche fra i cittadini della settima Circoscrizione. “Certamente il parco della Favorita è molto importante per noi e per tutta la città. Stiamo lavorando per una riqualificazione complessiva. Sappiamo bene che all’interno della Favorita ci sono impianti che noi vogliamo valorizzare, come ad esempio la struttura equestre e i campi Malvagno. Stiamo ragionando insieme alla Federazione Rugby per farlo diventare centro federale“. E sul caso apertosi per la presenza di rifiuti nel parco, precisa. “Su quel fronte stiamo lavorando. Stiamo cercando di risolvere il problema dei rifiuti al meglio delle nostre possibilità. Non è semplice ma ce la stiamo mettendo tutta”.