Piano solista a Palermo Classica con un giovane virtuoso russo che ha già al suo attivo la vittoria al prestigioso concorso Viotti.

Ilya Maximov si esibirà infatti domenica prossima (10 febbraio), alle 19 all’ex oratorio di San Mattia ai Crociferi, nel cuore della Kalsa. Maximov – che ha vinto una delle più prestigiose competizioni pianistiche al mondo, il concorso pianistico internazionale G.B. Viotti di Vercelli – si dedicherà a Liszt e Rachmaninov. Il concerto si aprirà con i vagheggiamenti nostalgici di Liszt, che trae spunto dal mal du vivre e dai tormenti interiori del giovane Oberman, protagonista dell’omonimo romanzo dello scrittore francese Senancour. I pensieri diventano preghiera, e Liszt usa la musica per rievocare la tragica scomparsa di tre amici, sulle note dei “Funérailles”. Nella seconda parte del concerto, il giovane pianista russo si cala nei toni scuri e vigorosi di Rachmaninov e nella grande “Sonata Op. 36 No. 2”.

Ilya Maximov copre un vasto repertorio che va dai primi classici ai compositori moderni, ma la musica per pianoforte russa ha sempre avuto un posto speciale nella sua carriera concertistica. Ha suonato nelle più importanti sale da concerto e festival in Europa, Asia e America; si è esibito alla Carnegie Hall di New York, alla Chamber Hall of Berlin Philharmonie, al Concertgebouw ad Amsterdam, al Palau de la Música a Barcellona e a quello di Valencia, alla Real Academia de Bellas Artes a Madrid, alla Salle Cortot a Parigi, a Osaka e Tokyo, Singapore, L’Avana. Si esibisce regolarmente come solista e con diverse orchestre come la Royal Scottish National Orchestra, il Teatro Carlo Felice Orchestra, la Wuhan Symphonic Orchestra, la Singapore Youth Symphonic Orchestra, l’Orchestra Simfònica del Valles, l’orchestra sinfonica dello stato degli Urali, l’Havana National Symphonic Orchestra, l’Hilton Head Symphony Orchestra. Ha collaborato con direttori come Justus Franz, James P Liu, Misha Katz, Dmitry Yablonsky, Darrell Ang e James Ross. Ilya Maximov si è diplomato al Conservatorio Superior del Liceu di Barcellona, al Royal College of Music di Londra e alla Universitat Mozarteum di Salisburgo (dove oggi isnegna), e ha studiato con famosi pianisti e pedagoghi come Stanislav Pochekin, Dmitri Alexeev e Pavel Gililov. www.ilyamaximov.com

PROSSIMI CONCERTI. Il prossimo appuntamento di Palermo Classica uscirà dal ciclo abituale e sarà un vero esperimento: venerdì 15 febbraio alle 21, la cantante Giuliana Di Liberto affronterà brani rock – dai Pink Floyd ai Coldplay, dai Radiohead a Sting, dai Queen ai Muse, fino a David Bowie – accompagnata da quintetto d’archi e pianoforte. Domenica 17 febbraio, alle 19, si ritorna al pianoforte solista con l’italiano Andrea Padova – indicato nel 2008 dalla rivista Insound come “una delle figure più interessanti del panorama pianistico contemporaneo – pronto a misurarsi con le trascrizioni di Liszt da Wagner e Verdi.

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