E’ iniziato da Palermo giovedì scorso l’incontro organizzato da CNA Impresa donna ed Ewmd (European Women’s Management Development International Network). Alla tre giorni siciliana di learning journey hanno partecipato  imprenditrici e manager del movimento femminile europeo. Fra loro anche manager della Mercedes, Microsoft, Rolls-Royce settore motori per aerei militari e civili. Si tratta del primo learning journey, un viaggio di apprendimento nel mondo dell’imprenditoria siciliana per facilitare la cooperazione fra le imprese in termini di adeguamento agli standard internazionali, ma soprattutto per il superamento delle barriere burocratiche facendo rete.

Donne in carriera che incontrano altre donne in carriera

Obiettivo del meeting è far scoprire alle colleghe europee l’imprenditoria femminile palermitana: donne in carriera che incontrano altre donne in carriera, per conoscersi e confrontarsi su buone prassi e per creare reti, di supporto, di scambio e di collaborazione.

L’evento possibile grazie a CNA Impresa donna Sicilia ed EWMD

L’incontro è stato pensato e portato avanti  grazie all’intuito di Claudia Calò imprenditrice e presidente CNA Impresa Donna Sicilia e Paola Ligabue dell’associazione internazionale EWMD Reggio-Modena (European Women’s Management Development International Network), che ha proprio l’obiettivo di creare connessioni grazie all’empowerment.

EWMD nasce nel 1984 (quasi 40 anni fa) ad opera di docenti universitarie inglesi, francese, italiane, tedesche e belghe a Bruxelles. Queste donne vedevano che loro colleghi uomini anche con competenze inferiori alle loro ottenevano incarichi più prestigiosi e percepivano stipendi più alti. Si sono quindi unite per dare visibilità a questa ingiustizia oltre che ad altre. Negli anni l’associazione è cresciuta ed ora conta quasi 1000 socie in delegazioni organizzate presenti in Germania, Italia, Austria, Svizzera, Lituania, Turchia e Hong Kong (quindi non solo Europa). Le azioni che l’associazione mette in campo per sostenere le donne sono tante: scambio di buone prassi, le proposte di modelli di donne (role model), formazione a tutti i livelli, sugli argomenti che le donne sentono più loro o di cui necessitano di più, tipo il public speaking, l’empowerment, il fare gruppo con le altre donne, quindi la sorellanza, il supporto a chi ne ha bisogno, magari nell’affrontare nuove sfide professionali, il mentoring, tutto questo è molto apprezzato.

Claudia Calò, “Cna diventi il fulcro di un network di cooperazione”

L’incontro di Palermo è  soltanto il primo di una lunga serie di eventi innescati dal nuovo programma di attività messo a segno da Claudia Calò, presidente CNA Impresa Donna Sicilia e componente della presidenza di CNA PALERMO. “La nuova vision della CNA – dice Calò – è di porsi come network di cooperazione internazionale per collegare professioniste di tutte le aree: impresa, istruzione, politica e cultura con lo spirito di coinvolgere e scambiare idee e, soprattutto, sostenere la crescita delle donne siciliane che investono nella propria professione attraverso la valorizzazione della diversità e lo sviluppo delle proprie competenze”. Un incontro pensato per scambiare conoscenze e fornire nuovi know-how al fine di avviare un processo di conoscenza dei professionismi datoriali al femminile e creare l’opportunità di iniziare nuovi scambi nonché relazioni commerciali.

Le trentacinque donne ospiti sono state condotte dal direttivo di CNA Impresa Donna Sicilia con Maria Bonanno, Claudia Calò, Laura Giammanco, Roberta Nanfa, insieme alla presidente nazionale Mariella Triolo, trasportate dentro la bellezza palermitana dove hanno conosciuto storie di donne imprenditrici e innovatrici. A dare loro il benvenuto c’era anche il segretario regionale CNA Sicilia Piero Giglione, il segretario di CNA Palermo Pippo Glorioso, il presidente provinciale Giuseppe La Vecchia.

 

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