Risse, furti con spaccata in serie e perfino una sparatoria nel cuore del centro città. Non è stata una settimana facile sotto il profilo del controllo del territorio a Palermo. La malamovida e i soliti episodi di criminalità hanno causato non pochi problemi ai residenti e soprattutto ai commercianti del capoluogo siciliano. Tante le critiche mosse dal territorio, alcune delle quali segno di esasperazione e malcontento. Un disagio notato anche dal sindaco Roberto Lagalla.

Lagalla: “Città come il Bronx? Esagerazione o malcelato interesse”

Il primo cittadino, intervenuto questa mattina alla presentazione dei lavori sullo svincolo di Brancaccio, ha commentato la stuola di polemiche susseguitesi ultimamente sui social rispetto  alla gestione della città, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. “Sicuramente il palermitano, come ogni altra persona del mondo, ha motivi per lamentarsi. Noi vogliamo essere attenti ad ogni tipo di segnalazione. Immaginare però che Palermo stia diventando il Bronx o che quartieri di Palermo siano inabitabili, penso che sia un’esagerazione e forse anche un malcelato interesse”.

I provvedimenti presi sul fronte del controllo del territorio

Un fronte sul quale l’Amministrazione sta lavorando, a cominciare dal rinnovamento delle cariche di competenza comunale e dall’interlocuzione con gli enti nazionali sul fronte della sicurezza. “Occorre lavorare insieme. Abbiamo insediato ieri il nuovo comandante della polizia municipale. Stiamo lavorando per potenziare i servizi di vigilanza della città. Lo stiamo facendo all’interno del Comitato dell’Ordine e Sicurezza Palermo. Roma non si è fatta in un giorno, Palermo neanche”.

L’attacco a chi lascia rifiuti in strada

Non mancano però le frecciate a chi, a giudizio del sindaco, predica bene e razzola male. “Forse bisogna dare il tempo e mostrare attenzione ai segnali, avendo più amore per la città. Magari le stesse lamentele che si elevano al minimo stornire di una foglia, dovrebbero essere autodiretta a chi lascia gli ingombranti per strada o non stanno al conferimento dei rifiuti nei luoghi di rilascio, a cominciare da tante attività commerciali, a cominciare da quelle di food”.