Il Comune di Palermo rende noto che oggi, 13 maggio, sono chiusi i parchi e le ville comunali per il forte vento che sta sferzando la città.
Si ricorda che in ogni caso l’accesso è attualmente possibile solo su prenotazione (http://tiny.cc/PrenotaVillePA) a causa dell’emergenza Covid19 che rende necessario contingentare gli accessi.

L’ingresso avviene per fasce orarie tutti i giorni della settimana, compresi i festivi, con la modalità di prenotazione “oggi per domani”, per un massimo di cinque persone compresi gli adulti o gli accompagnatori. Sono considerate adulte le persone oltre i sedici anni di età, mentre per le persone con disabilità non esiste alcuna limitazione di età.

Quattro sono le fasce orarie di ingresso: dalle 9 alle 10,30, dalle 11.00 alle 13, dalle 14.00 alle 15,30 e dalle 16.00 alle 18.00. Ciascuna prenotazione può essere fatta per un numero massimo di 5 persone e per un numero massimo di due adulti. Sarà sempre obbligatoria la presenza di almeno un bambino o una bambina (o adolescenti fino a 16 anni di età) nel gruppo, tranne che per le prenotazioni in cui siano presenti persone con disabilità. Ciascun gruppo o famiglia potrà fare al massimo due prenotazioni a settimana.

Per il calcolo del numero massimo di persone ammesse in ciascuna villa è stato utilizzato il parametro di 200 mq/persona, che tiene conto di tutte quelle superfici non utilizzabili perché non calpestabili o adibite a parco giochi.

Intanto i vigili del fuoco e i forestali sono impegnati a spegnere decine di incendi nel Palermitano, alimentati anche da un forte vento di scirocco che da questa mattina sta sferzando l’intera provincia. Il fronte più grave è quello dell’incendio divampato nella zona del santuario di Romitello, tra Partinico e Borgetto. Roghi anche ad Altofonte, Monreale, Collesano, Bagheria, Misilmeri e Caccamo. Le raffiche di vento stanno creando non pochi problemi anche a Palermo. Sono decine le telefonate alla sala operativa dei vigili del fuoco per segnalare la caduta di alberi, cartelloni pubblicitari divelti, verande e cornicioni pericolanti.

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