L’istituto superiore “Danilo Dolci” di Partinico torna ad essere preso di mira dai ladri. Nella notte tra sabato e domenica c’è stato l’ennesimo tentativo di raid che fortunatamente è saltato grazie ancora una volta al buon funzionamento del sistema di allarme che recentemente la scuola ha voluto appositamente potenziare. Questa volta i malintenzionati sono entrati da un balcone in viale della Regione facendo irruzione in una classe. Qui è scattato l’allarme grazie al sensore che ha rilevato presenze estranee.
La fuga
Nonostante l’allarme in funzione chi è penetrato all’interno ha provato comunque ad andare oltre ed è giunto sino al corridoio. Ma qui ha evidentemente tornare indietro e darsi alla fuga, consapevole che di lì a poco sarebbero giunte le forze dell’ordine. Così infatti è andata: in pochi istanti una pattuglia della Cs Police è arrivata ma già degli autori del tentato furto non c’era più traccia. E’ stata presentata denuncia ai carabinieri.
Il preside ai ladri: “Desistete da questi tentativi”
“Non si capisce come mai i soliti ignoti continuano a tentare di entrare nella scuola, pur sapendo che ormai i sensori di allarme sono installati in tutte le classi e gli uffici del primo e del secondo piano – afferma il dirigente scolastico Gioacchino Chimenti –. Forse pensavano che entrando dai balconi che danno sul viale della Regione, dove al momento non c’è il ponteggio per supportare i lavori della facciata, avrebbero trovato via libera. Invito questi ladri a desistere, ma nello stesso tempo chiedo alla ditta che ha preso l’appalto dell’illuminazione pubblica a ripristinare le lampade del viale della Regione, in modo da illuminare il tratto di strada dove è ubicata la scuola”.
Nel gennaio scorso l’ultimo tentativo
Nel gennaio scorso c’era stata una nuova incursione notturna di ladri all’interno della stessa sede di via Mameli. Qualcuno, arrampicandosi su un ponteggio edile da via Leoncavallo, ha fatto irruzione nei locali della sede centrale dell’istituto ma anche quella volta non portarono via nulla. E’ probabile che siano stati costretti a scappare dall’impianto di allarme che è scattato immediatamente al loro passaggio. Già qualche mese fa la scuola è stata derubata di monitor tv, pc e derrate alimentari.
Commenta con Facebook