Piovono tante proteste da parte dei pendolari che usufruiscono della tratta del passante ferroviario di Palermo. Da settimane, infatti, si verificano disservizi legati alla mancanza di posti all’interno delle vetture e fioccano le lamentele degli utenti che devono fare i conti con disagi sempre crescenti sui convogli del servizio metropolitano palermitano.
A fronte dell’aumento dell’utenza, lamentano i pendolari, Trenitalia e Regione, hanno pensato di attivare due nuove fermate a Isola delle Femmine per aumentare la capacità della linea. Un fatto che avrebbe aumentato ancora di più i disagi per gli utenti che chiedono nuovi convogli per aumentare la capienza.
Gli utenti del servizio, segnala Palermo in Progress, sono stimati in 40.000 giornalieri nell’attuale configurazione, ma diverranno 85.000 a regime. “Roba da 5.000 viaggiatori nell’ora di punta – si legge nella segnalazione -, cifra che Trenitalia, attualmente, non copre neanche per la metà. Questi sono i numeri, chiari, incontrovertibili e senza appello. Per l’ennesima volta li poniamo all’attenzione di Regione e Trenitalia, come facciamo regolarmente da 3 anni. Nella speranza che si sveglino”. “Tutti i posti a sedere occupati, gente che cerca disperatamente un posto. Tutti si lamentano di questa situazione”. Questo quando viene denunciato sui social.
Negli ultimi giorni Trenitalia ha cercato di ovviare al problema aggiungendo una corsa che effettua tutte le fermate partendo da Isola delle Femmine alle 7:20. “Lo diciamo dal 2018 che ogni ora dovrebbero partire una coppia di treni l’ora da Isola integrandoli alla coppia che proviene da Punta Raisi effettuando però tutte le fermate. Già è comunque un inizio, ma la situazione è questa e non solo di mattina”, si legge ancora su Palermo in Progress che segue da vicino le lamentele dei pendolari e i lavori di completamento del passante ferroviario del Capoluogo.