Passa alla fase operativa il “Patto per lo sviluppo della Città di Palermo”, il pacchetto di misure, sottoscritto il 30 aprile scorso dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando al deposito tram di Roccella.

Dopo il parere positivo della Corte dei Conti, che il 2 novembre scorso, aveva registrato e dato il via libera, tra le altre, alla delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione economica relativa, la Giunta Comunale, il 10 novembre ha preso atto della individuazione degli assi di intervento del Patto per Palermo.

“Finalmente possiamo proiettarci verso il futuro poiché abbiamo ben lavorato in passato. E la nostra visione della Palermo del futuro, una città che ha scelto la mobilità umana internazionale quale ragione del proprio esistere, è imprescindibilmente legata al suo cambiamento culturale – dichiara il sindaco Leoluca Orlando – e potrà, finalmente, prendere corpo, grazie ad uno strumento operativo di straordinaria importanza come il Patto per Palermo, che non nasce nel deserto ma in una realtà che già esiste, è in movimento e che il patto prevede di sviluppare ulteriormente”.

Orlando ed il vice sindaco ed assessore alla Riqualificazione Urbana, Emilio Arcuri sottolineano “il grande ruolo svolto in sinergia, collaborazione e concertazione con Palazzo Chigi da un lato e con le amministrazioni comunali, le forze sociali, e le imprese dall’altro. Un plauso speciale, per il fattivo spirito di collaborazione dimostrato, va necessariamente rivolto alle varie anime della macchina comunale –l’area della Riqualificazione Urbana, quella del Bilancio, il settore scolastico, dei servizi sociali e delle infrastrutture – per il raggiungimento di un obiettivo storico, che si aggiunge al Pon Metro per altri 90 milioni, già approvato dalla Commissione europea. Il “Patto per Palermo” porterà a Palermo e nel suo hinterland importanti occasioni di sviluppo, ampliamento dei servizi e accresciuta vivibilità e garantirà alla città la realizzazione di nuove opere fondamentali per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente, con particolare riguardo alla tutela della sicurezza dei cittadini. A queste si unirà la costante, capillare ed attenta manutenzione di quelle già esistenti”.

Il “Patto per Palermo” prevede, nel dettaglio, una serie di interventi su cinque temi: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo e cultura, riqualificazione e sicurezza urbana, per un importo totale poco superiore a 770 milioni di euro, di cui 332 a carico dello Stato attraverso il Fondo di sviluppo e coesione ed altri derivanti da fondi propri del Comune o altre risorse.

All’interno del Piano, l’intervento certamente più significativo, anche in termini finanziari è quello per lo sviluppo della nuova rete di Tram, con un importo complessivo totale di 521 milioni. per potere realizzare altre 3 linee del tram, che si uniscono alle quattro già in esercizio.

E’ il Piano che la Giunta ha annunciato quale elemento essenziale del nuovo Piano Regolatore, per la nuova viabilità e vivibilità a Palermo.

Altri 110 milioni di euro saranno destinati agli interventi per la sicurezza della circonvallazione (compresi i ponti sull’Oreto) e alla mitigazione del rischio di frane e crolli lungo i costoni che circondano la città.

Sul fronte della mobilità dolce si collocano anche gli interventi per il potenziamento del bike e car-sharing e quello, sovracomunale, che prevede la realizzazione di una ‘Green way’ da Palermo a Monreale, lungo il tracciato della vecchia linea ferrata.

Ancora, in materia di innovazione tecnologica, oltre 2,5 milioni saranno destinati al potenziamento della rete telematica pubblica della città, sia a servizio degli uffici sia a servizio del wi-fi pubblico, un anello telematico che consentirà di avere il wi-fi gratuito in tutta la città o quasi

Circa 23 milioni andranno al settore della cultura e del turismo, con un grosso intervento che vede nel Teatro Massimo, il cuore del potenziamento delle attività culturali in città: interventi sono previsti sia per il restauro della struttura che per la realizzazione di servizi volti a favorire la fruizione da parte dei cittadini, anche riferiti agli altri poli culturali della città (GAM, Accademia, Biondo, FOS, ecc).

Con riferimento agli interventi di valenza sovracomunale e di riqualificazione di spazi urbani gli interventi specifici riguardano la realizzazione di un parcheggio multipiano nell’area dell’ospedale Civico- Di Cristina, la già citata greenway tra Palermo e Monreale e interventi di riqualificazione dei centri storici di Santa Cristina Gela, Ficarazzi e del capoluogo.

Per la sicurezza e la riqualificazione urbana, alcuni interventi riguarderanno anche il potenziamento della rete di comunicazioni usata dalla polizia municipale di Palermo a servizio anche delle polizie dell’area metropolitana.

Rientra fra gli interventi di riqualificazione urbana anche la realizzazione di due Poli scolastici onnicomprensivi innovativi (uno nell’area nord e uno nell’area sud della città), per complessivi 32 milioni di euro.

Infine, prevista anche la creazione un laboratorio di idee programmato, partecipato e coerente con i temi del lavoro e dell’innovazione nell’area metropolitana, con attivazione di un network di professionisti capace di stimolare lo sviluppo del lavoro autonomo nell’area di riferimento, compreso interventi infrastrutturali nell’area dell’ex Fiera del Mediterraneo.