E’ allarme investimenti a Palermo. La città è diventata davvero poco sicura per pedoni, ciclisti e motociclisti, tanto in centro quanto in periferia.
L’ultimo episodio si è verificato stamane all’angolo tra via Notarbartolo e via Libertà dove si sono scontrati un’auto ed un ciclista. Non si conoscono le condizioni dell’uomo.
Appena ieri si sono verificati ancora a Palermo altri tre gravi incidenti stradali.
Un giovane di 35 anni P.R. è stato investito all’incrocio tra via Notarbartolo e Largo Gian Giacomo Carissimi da un motociclista a bordo di una Suzuki Burgman che si è dato alla fuga. A caccia del pirata della strada ci sono i carabinieri e i vigili urbani che stanno acquisendo le tante immagini del sistema di videosorveglianza.
Ancora, un tredicenne che stava andando a scuola, mentre attraversava la strada in via Gibilrossa è stato investito da una Citroen C3 guidata da un uomo di Belmonte Mezzagno.
Il ragazzino non ha avuto scampo: è stato sbalzato al centro della carreggiata. I sanitari del 118 hanno accertato le gravissime condizioni.
L’adolescente è stato trasferito all’ospedale Civico di Palermo. Si trova ricoverato in Seconda Rianimazione in coma farmacologico. L’investitore si è fermato e ha prestato i primi soccorso.
Gravi anche le condizioni di una giovane donna, R.A. di 31 anni, finita sotto le ruote di un Tir tra la via Ausonia e la via De Gasperi. E’ ricoverata a Villa Sofia.
I poliziotti stanno cercando di ricostruire la dinamica degli scontri, per verificare se la colpa sia dei guidatori o della scarsa attenzione dei pedoni nell’attraversare la strada.
Lo scorso 25 aprile, un giovane di 23 anni, Alessandro Bellante, che stava percorrendo via dei Fiori a bordo della sua moto, è deceduto nello scontro con un’auto. Il guidatore, datosi alla fuga, si è costituito qualche giorno dopo alle forze dell’ordine.
L’investimento di pedoni e ciclisti a Palermo è quasi all’ordine del giorno. Una situazione che preoccupa in maniera non indifferente, un vero e proprio allarme.
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