“Da circa due settimane c’è una perdita di acqua in via dei Leoni, ad angolo viale Croce Rossa, dopo tante segnalazioni ancora non abbiamo risolto nulla. Così non possiamo lavorare”. Lo denuncia a BlogSicilia il titolare del bar “Caffetteria dei Leoni”, Maurizio Arcuri.

Il racconto

“Da circa due settimane – spiega a BlogSicilia – per noi è diventato quasi impossibile lavorare perché i clienti non possono entrare nel mio bar. Accanto l’ingresso si forma una piccola “piscina”, una grande pozzanghera di acqua pulita. Ad intervalli: un giorno si e un giorno no, è sempre la stessa storia. Ho provveduto a fare più volte la segnalazione all’Amap ma non è cambiato nulla. Il problema è sempre lì”.

Il buco nell’asfalto

Tutto sembrerebbe avere origine da un buco nell’asfalto: “La strada è allagata, ho chiamato oltre all’Amap, anche i vigili del fuoco e i vigili urbani. Due giorni fa è intervenuta una pattuglia della polizia municipale per un’altra perdita vicino l’ex Birimbao, al civico 81, dove c’è una palazzina diroccata, fatiscente. Lì hanno risolto il problema. Con l’occasione ho segnalato loro la perdita di acqua e loro hanno provveduto a segnalare la buca sull’asfalto, rispondendomi che avevano pure avvertito l’Amap. Ma qui poi non si è visto nessuno”.

Quest’acqua parte dal lato di viale Croce Rossa e arriva fino a via dei Leoni, “dove si forma la pozza davanti il mio bar, con l’acqua che scende giù, fino alla scivolo della Opel Riolo. Ho chiamato in numero verde Amap, ma non sono intervenuti finora. Io arrivo alle 6 del mattino e già c’è l’acqua. Il flusso si interrompe di solito a mezzogiorno, forse perché l’acquedotto chiude la condotta, non so”.

Tra l’altro, “sbirciando” la zona su Google Maps, sembrerebbe che il problema sia “vecchio” perché l’ultima immagine della Google car fotografa sempre l’acqua lì davanti, anche se riferita a Dicembre 2020. Non si sa se attribuibile a un a giornata di pioggia o se alla perdita in questione.

Nessuna replica dall’Amap

Abbiamo contattato l’Amap, che per il momento non ha replicato. Per ogni guasto o richieste di intervento, ci tengono a precisare, “basta contattare il call center dedicato”. Intanto si attendono ancora novità circa le nuove analisi sulle concentrazioni di alluminio nell’acqua che ha colpito mezza città.

 

Articoli correlati