Gli uomini della capitaneria di porto hanno eseguito 58 sequestri e sequestrati 6 mila e 770 chili di pesce di questo 3 mila di tonno rosso pescato senza le necessarie autorizzazioni. Sono i numeri di una vasta operazione nel distretto occidentale della guardia costiera.

I controlli sono stati 1.141 controlli, che hanno permesso di rilevare 83 illeciti amministrativi. Le sanzioni sono stati complessivamente a 137.260 euro. L’operazione è stata pianificata con lo scopo di intensificare i controlli sulla filiera dei prodotti ittici a tutela del consumatore dalle frodi alimentari assicurando, nel contempo, la qualità, la provenienza e la freschezza del prodotto ittico destinato ai ristoranti e alle famiglie.

Sotto controllo i pescherecci e l’utilizzo degli strumenti da pesca utilizzati non sempre a norma. I controlli hanno seguito l’intera filiera e non sono stati esclusi gli ambulanti abusivi, le pescherie, i ristoranti e centri commerciali. Nel corso delle indagini sono stati sorpresi pescherecci a Termini Imerese che nascondevano il tonno appena pescato in mare e approfittando della notte speravano di imbarcarlo e portarlo a riva.

A Mazara del Vallo, i militari hanno scoperto, nel centro cittadino, uno stabilimento ittico abusivo, dove sono stati rinvenuti 1.000 chili di gamberi e oltre mezza tonnellata di tonno rosso sfilettato.