Nuova aggressione a Palermo nelle strade della movida. Un giovane di 20 anni è stato picchiato in via Quintino Sella la scorsa notte. Lo hanno avvicinato con una scusa.

Gli hanno chiesto l’orario e poi lo hanno aggredito e spedito all’ospedale di Villa Sofia con un trauma facciale. Sono intervenuti gli agenti della polizia municipale e poi i carabinieri e gli agenti di polizia.

Secondo una prima ricostruzione ad aggredire il giovane un gruppo di sei ragazzini che sono fuggiti dopo avere pestato il coetaneo.

Giovane di 16 anni aggredito al Teatro Massimo

Un giovane di 16 anni è stato aggredito dal branco a Palermo per futili motivi a fine aprile. E’ successo la notte tra sabato e domenica davanti al Teatro Massimo. La vittima è ricoverata all’ospedale Civico con la mandibola fratturata per le percosse subite. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno raccolto la denuncia e acquisito le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona che potrebbero aver immortalato la scena e la via di fuga del branco. Il giovane stava passeggiando con un amico quando ha urtato con la spalla un giovane che passeggiava con una ragazza.

La mandibola fratturata

Il sedicenne è stato colpito con un pugno in faccia. Mentre era a terra altri giovani sono arrivati nel luogo dell’aggressione e lo hanno colpito con calci e pugni. Qualcuno degli aggressori ha rotto una bottiglia, ma quando ha visto che stavano arrivando altri giovani in soccorso della vitta sono fuggiti in direzione di via Ruggero Settimo. Portato in ospedale i medici hanno riscontrato la frattura alla mandibola, ematomi sul naso, sulla spalla e sulla nuca. La prognosi è di 15 giorni. In sede di denuncia il sedicenne ha raccontato ai carabinieri che l’aggressore lo ha minacciato anche sui social.

Raider picchiato e rapinato insieme ad alcuni amici

E’ stata una notte di terrore per quattro giovani palermitani dai 22 ai 24 anni. Sono stati aggrediti e rapinati nel quartiere Cep di Palermo da una decina di giovani che li hanno picchiati e colpiti con il casco, calci e pugni.

E’ successo alle tre della scorsa notte. Tre ragazzi a bordo di una Renault Captur hanno accompagnato un loro amico che doveva consegnare pizze e bibite per circa 100 euro in piazza al Cep per conto di un locale.

L’ultima consegna

Era tardi e l’ultima consegna e i tre amici si sono offerti di seguire il ragazzo al bordo dello scooter fino al luogo della consegna. Arrivati sul posto i giovani che aveva ordinato le pizze e le birre hanno cercato di pagare il conto con soldi falsi.

Il giovane rider si è rifiutato di consegnare l’ordine e stava cercando di tornare verso il locale. E’ stato affrontato da alcuni ragazzi che lo hanno iniziato a picchiare. Ai tre aggressori se ne sono aggiunti almeno altre sette.

Dieci aggressori

In dieci lo hanno gettato per terra e picchiato con calci, pugni e colpi di casco. Sono intervenuti i tre amici in soccorso e anche loro sono stati picchiati. Sono comunque riusciti a liberarlo dal branco e cercare di fuggire. Si sono scagliati anche contro l’auto e hanno spaccato il lunotto posteriore.

I giovani aggrediti si sono fatti refertare e hanno una prognosi di 21 giorni. Sono intervenuti i carabinieri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di sorveglianza e i tabulati telefonici per risalire a chi ha effettuato l’ordine delle pizze e indentificare il branco che per 100 euro ha aggredito e mandato in ospedale quattro ragazzi. I militari per tutta la notte hanno passato al setaccio le strade limitrofe alla piazza del Cep per cercare di individuare chi ha partecipato al pestaggio che dovrà rispondere di lesioni e rapina.

Il racconto ai Carabinieri

Le giovani vittime hanno raccontato ai militari di essere stati aggrediti immediatamente non appena il loro amico si è rifiutato di consegnare le pizze. “Hanno iniziato una violenta aggressione – raccontano – Se il nostro amico fosse stato da solo lo avrebbero massacrato di botte. Incredibile alla violenza a cui abbiamo assistito. Lo hanno accerchiato e colpito più volte”.

Articoli correlati