di Aldo Sarullo*

Quella dello spin doctor è una professione complessa e richiede ampia visione del contesto, senso tattico e capacità drammaturgica. L’ho svolta per anni e vi racconto un episodio che annovero tra i più emblematici di questo tipo di attività.

Ricordando

Era il 2002 e Silvio Berlusconi governava con Umberto Bossi. Quest’ultimo, grosso modo, emise questo comunicato: “Basta con Roma capitale d’Italia. Ora tocca a Milano”. Era uno dei suoi conosciuti modi per rinfocolare il proprio elettorato, e Berlusconi non poteva lasciarlo senza una risposta. Non ne trovò ed entrò in fibrillazione. Non avrebbe potuto assecondare, ma neanche dire un no secco ad un alleato fondamentale. Si rivolse anche ai suoi capigruppo, ma senza trovare una soluzione. Intanto i minuti passavano e serviva un intervento che evitasse che la cosa si ingigantisse e venisse usata dagli avversari e dai mass media creando ulteriori disagi. Mi chiamarono ed io “manipolai” la situazione.

La risposta di Schifani 

Fu così che, per conto di Forza Italia, rispose il capogruppo al Senato Renato Schifani: “Milano capitale? Nemmeno per idea. Io propongo Palermo capitale d’Italia” e ne spiegò il perché. Così la questione da politica si ridusse a campanilistica. Qualche minuto dopo l’uscita sulle agenzie di stampa, Bossi chiamò Schifani: “Renato, mi hai fottuto!”.

Buon Natale e Festività susseguenti da Aldo Sarullo.

*scrittore e regista