Quattro concerti in programma questa settimana a Sanlorenzo Mercato, a Palermo. Domani per la rassegna “Buoni Motivi” in collaborazione col Brass Group ci sarà il duo Preiti-Greco. Giovedì il raggae tutto siciliano di Famiglia del Sud, sabato spazio al Folk siciliano con Angelo Daddelli & i Picciotti. Si conclude in bellezza domenica con i Tre Terzi unplugged.
Mercoledì 18 gennaio ore 20.30
BUONI MOTIVI – BRASS
Un duo composto dall’insegnante del Brass Group Giuseppe Preiti al piano e Stefano Greco alla voce. Stefano Greco ha 18 anni ed è un aspirante cantante e musicista palermitano. Da sempre, la musica è la sua più grande passione, oltre che massima forma di espressione. La sua cultura musicale è prettamente pop, infatti le sue più grandi fonti di ispirazione sono grandi artiste come Madonna, Lady Gaga ed Elisa. Eseguiranno un repertorio di brani tratti dalla tradizione Folk e jazz che hanno fatto la storia della musica internazionale come “Across the universe” e “Martha my dear” dei The Beatles. Diversi brani dei The Eagles come “Take it to the Limit”, “Take it easy” e “Peaceful easy feeling”. Si procede con “My Ideal” e “Do it the hard way” dei Chet Bake. “Helpless” e “Harvest” dei Neil Young. Culminando con Creep dei Radiohead.
Giovedì 19 gennaio ore 21.30
FAMIGLIA DEL SUD
Reggae made in Sicily
Famiglia del sud è il nome del duo costituito da due fratelli: Francesco Paolo Riotta in arte Sisé Kolombalì e Margherita Riotta in arte Sista Tita. La musica della Famiglia del Sud si é formata tra i vicoli e le strade dei quartieri Ballarò e Vucciria nel centro storico di Palermo e oggi propone un mix di reggae, blues, afro e sicilianità. Il duo ha all’attivo diversi live in Grecia, Italia, Spagna, Svizzera e un singolo intitolato “Sisé Kolombalì & Sista Tita” che contiene il tormentone siciliano “Va tutto bene”. Nel 2016 è uscito il loro primo album dal titolo “Meglio tardi che mai”.
Sabato 21 gennaio ore 22
L’ORCHESTRINA ANGELO DADDELLI & I PICCIOTTI
Un mix originale di brani cantati e strumentali del repertorio folk siciliano. Brani che evocano sonorità europee e arabe appartenenti a nazioni che si affacciano sullo stesso mare della Sicilia e che sono state parte delle culture di quegli imperi che hanno governato per secoli l’Isola, portando spesso in campo artistico innovazione e virtuosismo. L’organico è composto soltanto da strumenti acustici quali chitarre, contrabbasso, mandolino, “friscalettu”, tamburelli, cembali (“cianciane”), cajòn (“casciuni”), fisarmonica e marranzano.
Domenica 22 gennaio 21.30
TRE TERZI UNPLUGGED
Un repertorio che spazia dal Rhythm and Blues, al rock anni ’70, con influenze fusion per dare ampio spazio all’improvvisazione. Domenica i Tre Terzi presenteranno alcuni brani del loro primo disco, riarrangiati per due acustiche, un contrabbasso e una batteria. Eseguiranno un repertorio di canzoni che hanno raggiunto il successo grazie a gruppi come i Pink Floyd o i Beatles, con quel sound unplugged che rende il tutto più intimo per una scaletta fra ballads internazionali ed inediti, un viaggio emozionale che spazia dal rock al cantautorato. Non mancheranno, poi, alcune anticipazioni del loro prossimo disco, in uscita, tra cui “Il Club”, “Voglio stare brillo” e “Dentro te”.
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