Primo giorno di scuola dedicato alla memoria di Don Pino Puglisi ma pur sempre l’inizio di un nuovo anno scolastico. Così l’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano, da una parte è sceso fra i banchi di scuola per fare gli auguri agli studenti, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, dall’altra ha fatto visita a due istituti palermitani.

L’assessore fra i banchi di scuola

“Oggi è il 15 settembre e comincia la scuola. Da assessore regionale all’Istruzione ho deciso di tornare in classe con voi. Abbiamo dedicato l’anno scolastico al Beato Pino Puglisi, perché come ci ha insegnato lui “se ognuno fa qualcosa, si può fare molto”. La scuola cambia, ma l’unica vera novità siete voi, ragazzi. Fate quello che vi ha insegnato Don Pino Puglisi e vedrete che insieme potremo fare moltissimo per cambiare la società. Buon anno scolastico a tutti”.

L’assessore regionale all’Istruzione e formazione professionale Mimmo Turano, in un video-messaggio pubblicato sui social ha augurato un buon inizio dell’anno scolastico agli studenti siciliani, nel ricordo del Beato Pino Puglisi, il sacerdote di frontiera ucciso nel quartiere Brancaccio di Palermo il 15 settembre 1993. Nei giorni scorsi, l’assessore Turano, con una circolare indirizzata ai dirigenti scolastici, aveva chiesto alle scuole di dedicare un momento di riflessione alla figura di Padre Puglisi, in occasione del 32esimo anniversario dell’omicidio, che quest’anno coincide con la ripresa delle lezioni in Sicilia.

Il messaggio del sindaco in visita agli istituti

“Care studentesse, cari studenti, docenti, dirigenti, personale scolastico e famiglie, oggi, con l’inizio del nuovo anno scolastico, la nostra città torna a riempirsi delle voci, dei passi e dei sogni di migliaia di ragazze e ragazzi. La scuola riapre le sue porte non solo come luogo di istruzione, ma come spazio di crescita civile, di confronto e di speranza” ha detto il sindaco Roberto Lagalla che stamani si è recato prima all’Istituto comprensivo Mantegna-Bonanno di via Pitrè (foto in allegato) e poi, insieme all’assessore Aristide Tamajo, alla scuola Rita Levi Montalcini di Borgo Nuovo, in occasione dell’avvio dell’anno scolastico..

“A voi, giovani studenti, auguro di essere curiosi, critici, capaci di ascoltare e di scegliere. La scuola è il primo luogo in cui si impara a essere cittadini: rispettosi degli altri, della propria città e consapevoli della propria storia.

Ai docenti e a tutto il personale va il mio ringraziamento: il vostro impegno quotidiano è spesso silenzioso ma decisivo. Siete guide, esempi, punti di riferimento. Alle famiglie chiedo di essere parte attiva di questo cammino. La comunità educante funziona solo se cammina insieme.

L’Amministrazione comunale continuerà a lavorare per rendere le scuole sempre più accoglienti, sicure e aperte al territorio. Ma sappiamo che nessun edificio, per quanto moderno, vale quanto la qualità delle relazioni umane che si vivono al suo interno” ha concluso nel suo messaggio il primo cittadini.