Una giornata di festa all’insegna dello sport, della socialità, dell’integrazione e del rispetto delle regole. Il progetto Inclusione di Sport e Salute S.p.A., la società che per lo Stato promuove lo sport e i corretti stili di vita, fa tappa in Sicilia. E lo fa nella periferia di Palermo, in uno dei quartieri più difficili.

Presso l’Asd Circolo Culturale “Nuova Società” dell’Istituto comprensivo Leonardo Sciascia di Palermo, nel quartiere Zen, sono state illustrate, alla presenza del presidente e amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A., Vito Cozzoli, e del sindaco Leoluca Orlando, le attività dedicate alla comunità locale, con particolare attenzione ai minori stranieri, minori in aerea penale e disabili, per un totale di 4.501 beneficiari.

Iniziativa è su scala nazionale

L’iniziativa si inserisce in un percorso, avviato su scala nazionale, di sostegno e recupero per i soggetti fragili, e di incoraggiamento all’associazionismo sportivo di base e allo sport in favore delle categorie vulnerabili.

I laboratori di Sport

Davanti a due campioni, oggi Legend di Sport e Salute S.p.A., come Giuseppe Gibilisco e Tania Di Mario, sono stati annunciati i laboratori di ginnastica, danza, pallacanestro, gym boxe, fitness, trx e atletica leggera per bambini e ragazzi; le lezioni di pilates, balli latino-americani, ginnastica aerobica, postulare e discipline orientali per gli adulti ed over 65; i corsi dopo scuola per i ragazzi dai 10 ai 17 anni, i centri estivi e gli incontri con nutrizionisti e testimonial sportivi.

Gibilisco “Far conoscere la via dello sport in questi quartieri”

Proprio il campione del mondo di salto con l’asta nel 2003 e bronzo olimpico nel 2004, Giuseppe Gibilisco ha parlato dell’importanza della missione di Sport e Salute.

“Ho l’onore di far parte di Sport e Salute in qualità di Legend – sottolinea l’astista siracusano – e giriamo per l’Italia raccontando le nostre avventure e quello che è stato il nostro trascorso cercando di trasferire quei valori che lo sport ha trasferito a noi. Il rispetto delle regole e dell’avversario che poi sono cose che si trasferiscono nella vita di tutti i giorni. Dal rispettare il semaforo al mettersi il casco con lo scooter. Magari non è solo lo sport ma è la formazione sportiva che mi porta a fare piccole cose che fanno la differenza”. E continua: “La speranza è quella di vedere in questi quartieri di far conoscere altre vie. Noi ci siamo, ci saremo sempre. Speriamo che lo sport possa aiutare questi ragazzi e magari vedere qualcuno di questi ragazzi possa scrivere pagine importanti”.

Cozzoli “Lo sport di tutti, e vogliamo portarlo dappertutto”

“Nel giorno di Italia-Macedonia del Nord, play-off per i Mondiali, siamo qui a Palermo per celebrare l’altra faccia della stessa medaglia. Lo sport di tutti, e vogliamo portarlo dappertutto, nelle aree periferiche e più difficili. Vogliamo far crescere lo sport”, ha detto Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A sottolineando come “il modo migliore per arrivare a tutti sia stare accanto alle associazioni mettendole in condizione di avere più sportivi e più praticanti”.

Sport in Costituzione

Ed ha continuato: “Due giorni fa il parlamento ha approvato in prima lettura l’introduzione dello sport in Costituzione come diritto allo Sport. Noi accompagniamo questo diritto mettendo in campo tutti gli strumenti che ha. Palermo ha un valore simbolico. Sport e Salute parte dal Sud. Sabato eravamo a Matera, oggi siamo a Palermo, allo Zen, martedì saremo a Napoli a testimonianza che lo Sport può dare un grandissimo contributo per la crescita morale e sociale della crescita fisica dei nostri ragazzi”.

Orlando “Plauso alla scuola Sciascia e a Sport e Salute”

“Vorrei rivolgere un applauso alla scuola Leonardo Sciascia e a Sport e Salute per questa iniziativa”, ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ricordando che “la palestra è stata recuperata, ben organizzata e ci sono tutte le condizioni per portare avanti la missione di Sport e Salute, che fa diventare centrali le periferie”. Presenti anche l’ex presidente della Figc Antonio Matarrese e l’assessore allo sport del comune di Palermo, Paolo Petralia Camassa.

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