Niente servizi igienici per i tanti pazienti e familiari in attesa di essere visitati al pronto Soccorso di Villa Sofia, un ospedale la cui area d’emergenza serve centinaia di palermitani ogni giorno. Da ieri mattina i bagni destinati al pubblico dell’area di emergenza sono chiusi per un guasto. Inaccessibili sia i servizi per uomini e per donne che quelli per disabili.
Le porte sono semplicemente chiuse, le maniglie smontate e senza riportare alcun avviso e quando gli utenti domandano spiegazioni le guardie giurate e gli addetti al triage si limitano ad invitare ad usare i bagni della vicina geriatria.
La protesta degli utenti
“E’ una situazione inaccettabile – dice una donna in attesa di essere visitata alla quale è stato assegnato un codice verde – sono qui già da oltre 4 ore e non posso neanche andare in bagno. Non mi voglio allontanare per andare altrove perchè non vorrei essere chiamata proprio mentre mi allontano. Temo di essere scavalcata nel turno”
“Io ho riportato un trauma alla gamba – dice un uomo di mezza età che sta seduto occupando tre posti con la gamba alzata – non posso fare la strada fino alla geriatria solo per andare in bagno”
Il partito dei Poveri
“La geriatria si trova complessivamente ad un centinaio di metri – dicono Francesco Di Stefano segretario regionale e Salvatore Baiardo segretario Sud del Partito dei Poveri – ma per le persone anziane con difficoltà deambulatorie o per i traumatizzati raggiungere i bagni di quella costruzione è estremamente difficoltoso. Ci sono poi parenti che non vogliono lasciare i propri cari soli. E’ una situazione indegna. Hanno semplicemente chiuso le porte e tolto le maniglie”.
Cosa è successo
Il personale del pronto soccorso prova a placare animi che troppo facilmente tendono a surriscaldarsi “La verità – dice informalmente una Oss (Operatore socio sanitario) di passaggio – è che le persone sono incivili. I bagni sono stati più volte vandalizzati: maniglie divelte, rubinetti rotti. in una occasione si è rischiato che una persona restare chiusa all’interno del bagno degli uomini perché la maniglia divelta e appoggiata sul lavandino per consentire di aprire al momento di uscire, era caduta ed era rimasta fuori. senza considerare le condizioni in cui troviamo i servizi anche poco dopo la pulizia. I bagni sono stati chiusi in attesa di riparazioni per evitare episodi spiacevoli”
Le riparazioni
Dall’azienda sanitaria fanno sapere che le maniglie sono state prontamente riparate grazie alla solerzia dell’ufficio tecnico e manutenzioni e che il disagio è durato meno di una sola una giornata
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