“Marchette, manovre spot e un testo ingrassato dalle richieste di una inesistente maggioranza di Musumeci: in poche parole una manovra imbarazzante”.

Lo dice la capogruppo del M5S all’Ars Valentina Zafarana, che boccia senza appello la prima finanziaria targata Musumeci, varata in tarda serata dal parlamento regionale.

“È una manovra – prosegue – senza una vera linea politica, che non prevede investimenti per lo sviluppo e misure di ampio respiro per i giovani, che amplifica il divario tra chi è un “amico” della maggioranza e chi no, perché in questo testo c’è chi beneficerà di contributi diretti, mentre la stragrande maggioranza dei siciliani viene lasciata indietro. Nulla di diverso dalle manovre di Crocetta. Aspettiamo al varco il Governo: vedremo quante norme saranno impugnate e quante rimarranno in piedi ”.

“L’unica vera novità – conclude la deputata – sono le norme che riguardano i disabili gravi e gravissimi. Grazie al lavoro del Parlamento e al ruolo di opposizione sensibile alle esigenze delle fasce più deboli, svolto dal M5S, siamo riusciti a ottenere un risultato per i siciliani”.

Ma nonostante la bocciatura anche i 5 stelle partecipano a quelloo che smebra essere lo sport più popolare in regione in questi giorni: la corsa ad accaparrarsi l’emendamento approvato. Così ecco l’elenco delle norme che i 5 stelle si ‘vantano’ di aver fatto approvare.

Si va dalla ‘restituzione’ del 20 per cento degli incassi derivanti dalla vendita dei ticket d’ingresso a musei e gallerie ai medesimi poli culturali, al rinnovo della convenzione con i vigili del fuoco per le attività di prevenzione e antincendio fino ai nuovi concorsi dell’ Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente (Arpa). E ancora, più risorse per i comuni siciliani, che potranno beneficiare di 20 milioni di euro per redigere progetti per partecipare ai bandi UE. Per i progetti individuali per l’assistenza a disabili gravi e gravissimi, sono disponibili, già quest’anno 5 milioni di euro, mentre è stata ampliata la platea dei beneficiari di servizi erogati dalle Asp per l’autismo. Sono alcuni dei principali emendamenti presentati dal Movimento 5 Stelle e passati con l’ok dall’Aula, che in tarda serata ha dato il via libera alla manovra finanziaria. Tra gli altri emendamenti presentati dai Cinquestelle, uno, poi, riguarda gli ospedali in zone a rischio ambientale, che potranno contare su 3 milioni di euro, un altro i comuni che attivano scuole degli antichi mestieri, che potranno beneficiare di un milione e mezzo di euro. Infine, 5 milioni di euro sono stati inseriti nel fondo per le autonomie locali per il rimborso degli abbonamenti per il trasporto extraurbano degli studenti; mentre maggiori risorse sono previste comuni di Agusta e Porto Empedocle, in prima linea nell’accoglienza ai migranti.

Misure a sostegno dei disabili gravi e gravissimi

Con un emendamento aggiuntivo all’articolo 33 della Finanziaria, che porta la prima firma di Giorgio Pasqua, il M5S ha ottenuto che in Sicilia per la prima volta, a 18 anni dall’entrata in vigore della legge nazionale 328 del 2000, vengano date risposte alle richieste delle famiglie dei disabili gravi e gravissimi, con i quali, peraltro, l’emendamento era stato concertato 8si tratta dell’emendamento di tutto il parlamento del quale Miccichè ha ringraziato i 70 deputati di sala d’Ercole). Anallogha vicenda riguarda il raddoppiod ei fondi per l’Autismo che 5 stelle rivendicano ma per ilq uale Miccichè parla di emendamento trasversale e ringrazia tutti i Parlamentari

Antincendio: 3 mln per la convenzione con i Vigili del Fuoco

Grazie all’ok alla proposta di Giampiero Trizzino di destinare 3 milioni di euro alla convenzione con i vigili del fuoco per l’antincendio e le attività di previsione, la Regione quest’anno, a partire dal 1 giugno, per 90 giorni, potrà contare su una dotazione economica certa per siglare l’intesa con il corpo dei vigili del fuoco e mettere in campo uomini e mezzi per le attività di contrasto ai roghi, che lo scorso anno hanno devastato la Sicilia.

A Musei e Gallerie ‘restituiamo’ il 20% degli incassi dei ticket d’ingresso

In controtendenza, con l’orientamento del Governo regionale, che in prima battuta aveva tagliato i fondi per la Cultura, con un emendamento del M5S (a firma di G. Cancelleri, S. Siragusa, V. Zafarana, A. De Luca e N. Di Paola) ai poli culturali sono state assicurate nuove forme finanziamento: d’ora in poi, infatti, il 20% degli incassi derivanti dalla vendita dei ticket d’ingresso a musei, gallerie e zone archeologiche sarà ‘restituito’ in forma di finanziamento ai medesimi poli culturali.

Tornano i concorsi all’ARPA

Il M5S ha poi contribuito alla creazione di nuove opportunità di lavoro per laureati nelle partecipate della Regione, in linea con il dettato costituzionale: ossia con selezioni pubbliche mediante concorso. L’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente, infatti, nei prossimi mesi bandirà dei concorsi e questo sarà possibile grazie all’ok di un emendamento presentato dai deputati regionali e componenti della commissione Ambiente Giampiero Trizzino e Valentina Palmeri: una vera rivoluzione rispetto alle modalità con cui per anni nella Pa siciliana si è proceduto, aggirando l’articolo 97 della Costituzione italiana, a nuovi innesti di personale negli enti pubblici. Su queste assunzioni non è mancata la polemica.

Enoteca Regionale

Porta la firma di Valentina Palmeri, un emendamento alla Finanziaria, che ha avuto il via libera dall’Aula, che destina un milione e mezzo di euro ai comuni siciliani che vorranno attivare scuole degli antichi mestieri e delle tradizioni popolari, e quello che assicura una copertura per l’Enoteca Regionale, che ha sede ad Alcamo (Tp) e Castiglione di Sicilia (Ct). Per le scuole degli antichi mestieri, i comuni siciliani aggiudicheranno le risorse con un bando pubblico. Si tratta di misura è stata voluta per valorizzare le eccellenze e l’artigianato locale e che grazie al M5S è stata estesa ai 390 comuni dell’Isola.

3 mln di euro per ospedali in zone a rischio ambientale

Via libera anche a un emendamento (a firma di Stefano Zito, Nuccio Di Paola e Giorgio Pasqua), che destina 3 milioni di euro già quest’anno per gli ospedali che si trovano in zone a rischio ambientale.

20 milioni di euro per aiutare i comuni per scrivere progetti Ue

Per aiutare i comuni a redigere progetti e partecipare ai bandi europei, il deputato regionale del M5S Luigi Sunseri ha inserito un emendamento che va in questa direzione. Non solo, la norma approvata dall’Aula dà un contributo ai comuni siciliani, mettendo loro a disposizione 20 milioni di euro di fondi Pac (Piano di azione e coesione).

Royalties del petrolio a Comuni e Regione

Porta la firma del deputato termitano Luigi Sunseri anche un altro emendamento inserito nella finanziaria. D’ora in poi le Royalties del petrolio saranno corrisposte per un terzo alla Regione e per due terzi ai Comuni nei quali risiedono i giacimenti petroliferi. Il gettito derivante sarà utilizzato per attività di monitoraggio ambientale, bonifiche, progettazioni infrastrutturali, efficientamento energetico e investimenti nella sanità.

Diritto allo studio e trasporto extraurbano per studenti

Cinque milioni di euro per il rimborso degli abbonamenti per il trasporto extraurbano degli studenti da e per gli istituti scolastici. Con l’ok a un emendamento presentato da Giancarlo Cancelleri, nel fondo delle autonomie locali sono state inserite le somme necessarie a rimborsare i ragazzi. Con un altro emendamento, sempre a firma di Cancelleri e all’articolo 18 della manovra, il fondo delle autonomie destinerà ai comuni di Augusta e Porto Empedocle risorse per il fenomeno migratorio; il plafond previsto è di 2 milioni di euro.

Ma questo sport è praticato da tutti non certo solo dai 5 stelle. “A decorrere da quest’anno i Comuni siciliani che hanno superato la soglia del 65 per cento nella raccolta differenziata dei rifiuti si ripartiranno un fondo di 5 milioni di euro in premialità. Lo prevede un emendamento voluto dal governo regionale guidato da Nello Musumeci e approvato in Finanziaria”. sottolinea Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima, aggiungendo: “La somma sarà erogata dal Fondo per le Autonomie Locali, il 50 per cento in base alle densità demografiche e il restante 50 per cento il base al numero del Comuni che hanno superato questa percentuale di differenziata”. Lo stesso Aricò rivendica i contributi alle società sportive.

Dal Pd Luca Sammartino rivendica almeno due norme. “La Sicilia può  vantare  le prerogative per accedere ai regimi speciali in analogia con quanto previsto per le regioni ultraperiferiche. L’insularità della nostra regione è una caratteristica da sempre vissuta come uno svantaggio, ma che può, invece,  diventare un’opportunità”. Così il presidente della commissione Cultura, Formazione e Lavoro all’Ars Luca Sammartino ha commentato l’approvazione della norma che  impegna il governo ad avviare a richiedere il riconoscimento della condizione di insularità a livello comunitario.
“Il tema del riconoscimento della condizione d’insularità – nel senso di far rilevare in sede comunitaria la specialità della Sicilia che è al contempo isola, regione di frontiera e territorio in ritardo di sviluppo –  sottolinea il parlamentare regionale del Partito democratico – investe in maniera diretta e potenzialmente dirompente il futuro della nostra terra. Per troppo tempo, – continua -, alla Sicilia è stato applicato sostanzialmente lo stesso regime degli altri territori, ignorando gli svantaggi naturali che derivano dall’essere “isole” e, a maggior ragione, in posizione periferica rispetto al resto del territorio comunitario e in particolare alle regioni più ricche. Per questo – conclude – mi sono impegnato affinchè la norma fosse inserita nella manovra economica avviando un iter che potrà consentire alla nostra regione di accedere a finanziamenti europei da destinare allo sviluppo”. A questa va aggiunto il trasferimento fondi a Amt di Catania
Ma ci sono, poi, a partecipare a questo sport Barbagallo, Gucciardi, Cracolici, Dipasquale. Si va dalle somme per le strutture sanitarie danneggiate, alle vittime di estorsione e alle ristrutturazioni dei centri storici ma ci sono fondi per le zone franche della legalità e la norma Barbagallo sulla distribuzione del gas naturale.

Il deputato forzista da poco passata al gruppo misto Marianna Caronia rivendica, poi, l’aumento del numero degli ispettori del lavoro in forza presso la Regione per garantire maggiori controlli e repressione delle irregolarità nei luoghi di lavoro e per dare “nuova linfa” ad una categoria professionale che ha visto assottigliare nel tempo le proprie fila.

“Il controllo sulla sicurezza dei luoghi di lavoro è un elemento essenziale per la prevenzione di rischi, infortuni e tragedie. Proprio nei giorni scorsi abbiamo ricevuto ennesime statistiche che confermano quanto grave sia la situazione in Sicilia, motivo in più per intervenire sul fronte della prevenzione”.

Ma c’è anche il via libera in Finanziaria all’emendamento che destina 100 mila euro al trasporto in taxi di soggetti diversamente abili. “Un atto di civiltà – ha commentato la parlamentare – che finanzia un servizio previsto dalla legge ma disatteso da anni. I diversabili hanno bisogno anche di misure concrete di sensibilità, come questa, in grado di ridurre la distanza con le pratiche quotidiane dei normodotati”.
Inutile tornare su Cateno De Luca e Vincenzo Figuccia che durante la trattazione delle finanziaria sono sempre stati i primi a rivendicare interventi e articoli. L’elenco è lungo ed è quasi impossibile riportare tutto e tutti ma i settanta di Sala d’Ercole lavorano per noi, o almeno questo è il messaggio che vogliono trasmetterci

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