Era stata querelata per un commento su Blog Sicilia. Adesso in appello è stata assolta dall’accusa di diffamazione. perchè il fatto non sussiste.
E’ la storia di Concetta Parisi, difesa dall’avvocato Mario Cappadonia.
E’ stata ribaltata la sentenza del 2014, del giudice monocratico di Termini Imerese, che la condannava al pagamento di una multa di euro 600 e al risarcimento di parte civile.
I fatti risalgono al novembre 2011 quanto su tutti i giornali nazionali venne data notizia delle indagini penali della Procura di Palermo, a carico di Paolo Giambruno, ex direttore del dipartimento veterinario di Palermo ed ex presidente dell’ordine dei veterinari, successivamente sospeso da tutti gli incarichi ed oggi imputato, in attesa di processo.
Su “Blog Sicilia” veniva pubblicato l articolo “Mazzette al servizio veterinario” e la signora Parisi pubblicò un commento che il Giambruno ritenne lesivo nei suoi confronti.
Adesso è arrivata l’assoluzione in appello.
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