Pochi operai al lavoro. Tantissimo traffico ovunque in città. Lo scenario prevedibilissimo si è materializzato per il secondo giorno.

Una città completamente bloccata a causa dei lavori di messa in sicurezza di un punto nevralgico a Palermo. Un punto tanto importante che in questi sei anni di amministrazione è stato abbandonato.

Abbandonato nella manutenzione, abbandonato nei lavori necessari per realizzare finalmente le due bretelle necessarie.

Un modo per fare diventare nel 2018 quella strada una vera circonvallazione senza imbuti  e strettoie. Ed invece siccome non si programma alcuna opera, ma si vive sempre nell’emergenza ecco il patatrack servito ai palermitani costretti a lunghe ore in auto a vagare nella città senza vie d’uscita.

Quello del traffico a Palermo è un problema creato e voluto. Creato e voluto perchè in questi anni non si è fatta nessuna nuova infrastruttura per migliorare la circolazione.

Tre linee di tram inutili così concepite che non hanno fatto che aggravare la situazione. Tre linee di tram che non comunicato tra loro. Tre isole che non portano da nessuna parte.

La conigliera a monte. Non c’è un progretto per renderla più larga e percorribile. Sarebbe quella una ottima via di fuga al caos. E invece non si è mai fatto nulla per renderla una valida alternativa al caos di viale Regione Siciliana.

Non servirebbero tanti soldi. Solo buone idee che questa amministrazione in materia di traffico non ha mai avuto nei sei anni.

Nella testa dell’amministrazione le priorità sono altre. Il benessere della gente passa in secondo piano. Lo si è visto quanto si è chiusa la Favorita. Lo si è visto quando non si è preteso il rispetto dei tempi degli appalti.

In più di un’occasione si è tirato a campare. Nella speranza che tanto i palermitani, urlano sbraitano, ma poi stanno in coda anche sotto il sole.

In questi anni si battono le solite vie. Non si ha una nuova visione per questa città. Manca del tutto una nuova prospettiva.

In sei anni per le strade si sono spesi 60 milioni di euro. Vorremmo tanto sapere come sono stati spesi questi soldi vista la condizioni delle arterie in città, senza distinzione tra periferia e centro.

Nei tantissimi commenti agli articoli su questo emerge chiaramente che la leadership di questa amministrazione è abbastanza appannata. Ha perso ancora una volta lo sprint iniziale.

Un fallimento che in questi giorni si Manifesta in tutta la sua drammaticità.