“Le parole e le dichiarazioni del presidente della RAP in merito alla raccolta differenziata inducono una riflessione: se da un lato apprendiamo con soddisfazione l’attivazione del secondo step di Palermo Differenzia 2 che vedrà coinvolti 20.000 palermitani residenti nei quartieri Politeama, Massimo, dall’altro non possiamo che continuare a constatare il troppo immobilismo dell’amministrazione comunale e dell’azienda partecipata al raggiungimento di obiettivi strategici e prioritari per incrementare la differenziata e contrastare il degrado e l’abbandono incontrollato di rifiuti : la realizzazione della prima ISOLA ECOLOGICA, l’istituzione dell’ISPETTORE AMBIENTALE, e l’attivazione dell’impianto di compostaggio di Bellolampo”.
Lo dice Antonino Randazzo, consigliere comunale del M5S. “La nostra posizione a riguardo – spiega – è sempre stata chiara: un sistema virtuoso di gestione comunale dei rifiuti urbani deve prevedere degli impianti per la gestione della frazione organica, ISOLE ECOLOGICHE e la contestuale ‘attivazione di un sistema di pesatura e incentivi per i cittadini che differenziano; inoltre un implementazione del Porta a Porta , se non adeguatamente supportato da delle figure di formazione e controllo quali gli ISPETTORI AMBIENTALI, rischia di essere un fallimento: nell’area del Porta a Porta 1 si assiste ,in base agli ulti dati forniti, al fenomeno della migrazione dei rifiuti per circa il 50% della popolazione dell’area”.
“L’Azienda Rap – continua Randazzo – dichiara altresì che sono stati raggiunti ulteriori progressi con un miglioramento del trend evolutivo di RD nell’area del Porta a Porta di “Palermo Differenzia 1” ma forse dimentica che a gennaio 2017 la raccolta differenziata era al 15,3%, e ad ottobre 2017, ultimo dato fornito dal comune alla Regione Siciliana la raccolta differenziata si attestava al 13,70%, con un decremento rispetto ad’inizio anno di circa il 1,5% e che in base ai dati ufficiali forniti da ISPRA si è avuto un progressivo peggioramento del trend della Raccolta Differenziata passando dal 10,28% del 2012 al al 7,16% del 2016”.
E ancora: “RACCOLTA DIFFERENZIATA A PALERMO: LA VERITA’ DEI NUMERI
0 (ZERO) COME LE ISOLE ECOLOGICHE REALIZZATE
50 % (CINQUANTAPERCENTO) IL TASSO DI MIGRAZIONE DEI RIFIUTI DEL PAP1
-1,5% RIDUZIONE RD DA GENNAIO A OTTOBRE 2017
-3,12% RIDUZIONE RD DAL 2012 AL 2016 (dati ufficiali ISPRA)”
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