Sono 133 i dipendenti della Rap che passano da tempo parziale a tempo pieno al fine di migliorare l’efficienza del servizio di raccolta e occuparsi delle nuove attività della discarica (TMB) e di raccolta differenziata (PAP 2) oramai prossima. A darne notizia non è il nuovo presidente della Rap  Roberto Dolce ma il vecchio Sergio Marino, che il 15 febbraio scorso è stato nominato assessore comunale all’Ambiente.

Per motivi burocratici, fanno sapere dal Comune, Marino è ancora in carica e continua a presidere il  Cda della Rap, che durante la seduta di ieri ha approvato il provvedimento.

“Si tratta della conclusione di un percorso concordato con tutte le organizzazioni sindacali – spega Sergio Marino – e pienamente condiviso dall’amministrazione comunale che riguarda gli ultimi 133 lavoratori operativi a tempo parziale appartenenti prevalentemente all’area di Igiene. Il relativo incremento del costo del personale per questi lavoratori, che vedranno il proprio orario di lavoro passare da 32 a 36 ore settimanali, precisa Marino – è interamente assorbito degli esodi di periodo e non intaccherà, in alcun modo, il costo consolidato aziendale del personale”.

“Si tratta di una indicazione – ha aggiunto il sindaco Leoluca Orlando – data a Rap, che avendo messo in ordine i propri bilanci deve adesso consolidare la struttura, dotandosi di mezzi per potenziare i servizi per mettersi in una condizione lontanissima e alternativa rispetto all’Amia fallita”.

Tutto decorrerà dal primo aprile 2016 in attesa di completare le necessarie procedure amministrative, le stesse che attendono Marino e Dolce per prendere possesso dei loro nuovi incarichi.

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