Rapina ieri sera all’ufficio postale in via Oreto a Palermo. Un uomo ha atteso il suo turno con tanto di numero. Non appena si è trovato davanti all’impiegato ha girato dietro il bancone, lo ha minacciato e gli ha detto: “Dammi tutto quello che hai”.

A lanciare l’allarme sono stati gli stessi dipendenti dopo la fuga del malvivente che è riuscito a portare via circa mille euro. I testimoni hanno fornito agli investigatori una descrizione sommaria del rapinatore. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso l’ingresso dell’uomo e il percorso che avrebbe fatto per allontanarsi.

Con le stesse modalità un uomo di mezza età ha rapinato pochi giorni fa la filiale della Banca popolare dell’Emilia Romagna di via Uditore. Una volta entrato infatti il rapinatore ha atteso il suo turno e poi ha puntato una pistola – con ogni probabilità un’arma giocattolo senza tappo rosso – verso un impiegato costringendolo a consegnare un bottino da circa 2 mila euro.

Risale invece al 26 aprile l’assalto organizzato da una banda ai danni di una rivendita di tabacchi di via Telesino, zona Uditore. In quell’occasione i rapinatori sono riusciti a impossessarsi di decine di stecche di sigarette, Gratta e vinci e denaro per poi scappare a bordo di due scooter. Sull’episodio indagano i carabinieri che hanno passato al setaccio le immagini salvate nell’hard disk dell’impianto di videosorveglianza interno.

Tre giorni prima altri rapinatori avevano assaltato due corrieri che stavano girando per la città con il furgone per consegnare la merce nelle varie tabaccherie della città. La banda ha bloccato gli autotrasportatori dalle parti di via Gino Zappa tenendoli sotto tiro con una pistola e in pochi minuti è riuscita a portare via decine di scatole per il valore complessivo di oltre 5 mila euro.

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