La polizia ha arrestato i palermitani G.S.C. 29enne, I.A. 39enne e D.L.G. 59enne, accusati di rapina aggravata in concorso e ricettazione. Gli agenti della squadra mobile, sezione “reati contro il patrimonio” hanno, dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal gip di Palermo.

Accusati di una rapina del dicembre 2022

I tre sono accusati di una rapina consumata nel dicembre del 2022 ai danni di un distributore di carburanti di Corso Calatafimi. Nella circostanza, due dei tre uomini con il volto travisato e dietro minaccia, si facevano consegnare da un addetto, la somma di 13.500 euro appena prelevati dalle casse self service, per poi darsi alla fuga a bordo di una Fiat Panda, risultata rubata qualche giorno prima, e trovata nel quartiere del Villaggio Santa Rosalia.

Grazie al Dna trovato nei mozziconi di sigaretta gli agenti sono riusciti a risalire ai rapinatori finiti in carcere.

Rapina un corriere, arrestato dalla polizia

La polizia ha eseguito un’ordinanza cautelare in carcere del gip di Palermo nei confronti di un uomo indagato per una rapina ad un corriere avvenuta lo scorso 19 febbraio. L’indagato avrebbe impugnato un coltello e dopo avere minacciato il corriere, si è impossessato di alcuni colli del valore di 500 euro. Grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza gli agenti sono risaliti all’autore del colpo.

Rapina con l’accetta in una tabaccheria in piazza San Francesco di Paola

Rapina l’11 marzo alla tabaccheria in piazza San Francesco di Paola. Due giovani con il volto coperto hanno minacciato il titolare con un’accetta. È successo poco prima della chiusura, intorno alle 19.30.

I due malviventi hanno costretto il commerciante a consegnare i soldi dell’incasso e una volta in possesso del bottino, circa mille euro, si sono dati alla fuga.
Hanno così fatto perdere le proprie tracce. Il titolare ha lanciato l’allarme e sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno avviato le ricerche dei due rapinatori. Sono state acquisite le immagini delle telecamere della videosorveglianza.

A fine gennaio altra tabaccheria presa di mira

A fine gennaio un’altra tabaccheria, distante soltanto poco metri da quella colpita ieri 11 marzo, è stata presa di mira. Tre rapinatori hanno fatto irruzione nell’attività di via Cluverio, armati di coltelli e mazze. Hanno spaccato il vetro che separa la cassa dal resto del negozio e hanno minacciato i dipendenti e un cliente, affrontato con un coltello. Il colpo però è andato in fumo: i malviventi sono scappati a bordo di un’auto e hanno fatto perdere le proprie tracce.

La rapina alla tabaccheria a due passi da Tribunale

A metà dicembre, si consumò una rapina in una tabaccheria in piazza Vittorio Emanuele Orlando a Palermo a due passi dal Tribunale. Un uomo armato di pistola è entrato nell’esercizio commerciale portando via l’incasso. Pochi minuti e dopo avere  svuotato la cassa è fuggito via. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini delle tante telecamere nella zona.

Rapina in centro a Palermo, un arresto

La polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza in carcere del gip di Palermo, nei confronti di un uomo accusato di due rapine consumate ed una tentata, aggravate, messo a segno tra l’11 ed il 20 novembre dello scorso anni in altrettanti esercizi commerciali del centro cittadino. Armato di pistola e anche con un coltello l’indagato ha minacciato gli impiegati con una pistola ed in un caso con un coltello, si faceva consegnare il denaro presente all’interno dei registratori di cassa. Grazie al racconto delle vittime e alle immagini dei sistemi di videosorveglianza l’uomo è stato individuato e adesso arrestato.

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