Rapina a una farmacia a Palermo. Due giovani armati sono entrati nell’esercizio commerciale in via Brancaccio. Hanno minacciato i dipendenti e in mezzo ai clienti hanno svuotato le casse e sono fuggiti via.

Le indagini sono condotte dagli agenti di polizia che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della farmacia e quelli dalla zona per cercare di risalire agli autori.

Ad ottobre la rapina alla farmacia in via Pitrè

Una rapina è stata messa a segno in via Pitrè alla farmacia Margiotta che si trova all’angolo con via Pindemonte nel capoluogo siciliano ad inizio ottobre. Tre uomini, uno di questi armato di pistola, sono entrati, e si sono diretti verso il bancone. Ha minacciato il farmacista e lo ha costretto a consegnargli i contanti custoditi in cassa.

A maggio 2022 arrestati due rapinatori seriali

I carabinieri della stazione Palermo Centro hanno eseguito un’ordinanza cautelare in carcere nei confronti di due palermitani di 49 e 41 anni, rispettivamente Massimiliano Cavataio e Fabio Mercurio, accusati di rapina ai danni di alcune farmacie nel capoluogo siciliano. Il provvedimento è del gip.

Le indagini dei militari hanno fatto luce su quattro colpi tra luglio e dicembre 2021che hanno fruttato mille euro e lo smartphone di una dipendente. In alcuni casi i colpi sono stati messi a segno minacciando titolari e dipendenti con un coltello.

Per ricostruire le rapine e individuare i presunti responsabili sono state utilizzate le immagini registrate dagli apparati di videosorveglianza, che hanno consentito di rilevare alcuni dettagli fisici e dell’abbigliamento. Tutti elementi che hanno portato al provvedimento di arresto. Cavataio e Mercurio sono stati portati nel carcere Lorusso di Pagliarelli.

I colpi ad aprile

Due rapine a due farmacie a fine aprile a Palermo. A metterle a segno forse lo stesso giovane con indosso una felpa grigia con cappuccio, e il volto coperto da una mascherina e da occhiali da sole. Armato di pistola ha assaltato i due esercizi commerciali che si trovano nella zona di Messina Marine.

Il primo colpo alla farmacia Di Figlia ad Acqua dei Corsari. Il rapinatore è entrato ha puntato la pistola contro il farmacista e l’ha minacciato per farsi consegnare i contanti. La cassa però si sarebbe bloccata e il giovane ha preso i soldi ad una cliente.

Pochi minuti dopo ha fatto irruzione nella farmacia Calì, sempre in via Messina Marine, e in pochi istanti è riuscito a prendere il denaro dalla cassa e scappare a bordo di uno scooter. Le indagini sono condotte dalla polizia. Sono intervenuti gli agenti delle volanti, della squadra Mobile e del commissariato Brancaccio che hanno ascoltato il racconto delle vittime e acquisito le immagini dei due sistemi di videosorveglianza interni e quelle riprese dalle altre telecamere installate nella zona.

A fornire supporto anche il personale della Scientifica chiamato per eseguire i rilievi a caccia di indizi utili per le indagini.

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