Tra presente, passato e futuro grazie anche alla Realtà Aumentata. Un proficuo incontro, ieri, per il commissario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone, che si è recato in visita istituzionale presso il Comune di Sclafani Bagni, uno dei quindici gioielli che compongono il mosaico del Parco.

Ad accoglierlo il sindaco Giuseppe Sollazzo, in occasione della consegna dei visori di Realtà Aumentata e delle targhe identificative del sentiero geologico urbano realizzati – per questo ed altri Comuni del Parco – dall’Associazione Haliotis guidata dai geologi Alessandro e Fabio Torre, partner tecnico Nino Gaudesi, Manager della Società Delisa s.r.l.

Un incontro dal clima estremamente costruttivo, nel corso del quale sono state tracciate le future linee guida della sinergia tra Comune ed Ente Parco.

Le parole del sindaco Sollazzo

“Un grazie agli attori del progetto che darà più lustro a Sclafani ed al Parco. La realtà virtuale progettata da Haliotis ci permette di scoprire un mondo perduto che ci riporta indietro di cento milioni di anni all’Epoca del Triassico. Speriamo, con questo ed altri progetti, di dare il nostro piccolo contributo alla crescita del progetto Geopark Unesco”, afferma il sindaco Sollazzo.

Caltagirone, “Parco crede nel valore del territorio di Sclafani”

“Il Parco – afferma il Commissario Caltagirone – crede fermamente nel valore del territorio di Sclafani, un gioiello geologico ad elevato potenziale turistico che sta alacremente adoperandosi per ultimare alcuni ambiziosi progetti di riqualificazione del patrimonio culturale ed architettonico. Lavoreremo fianco a fianco per valorizzarne ulteriormente le risorse, in chiave geologica e naturalistica nell’ambito delle priorità fissate dall’Unesco Global Geopark”