Il Tribunale del Riesame ha annullato, accogliendo le richieste dell’avvocato Raffaele Restivo, il sequestro da 850 mila euro disposto dalla procura di Palermo ed eseguito lo scorso 4 agosto dai finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria nei confronti dell’imprenditore di Carini (Pa) Giuseppe Altadonna.

Per gli inquirenti, Altadonna si sarebbe appropriato del denaro della società di cui era amministratore, la Carini Costruzioni.