Stop alla licenza commerciale al Centro Forum. Dopo le polemiche de mesi scorsi in silenzio il Comune di Palermo a fine ottobre, ha emanato un provvedimento d chiusura per mancato rispetto dei regolamenti comunali nel passaggio di proprietà.

Il Tar sospende la chiusura

Contro il provvedimento comunale mai eseguito il Forum ha presentato ricorso al tar con procedura d’urgenza. Adesso, con l’ordinanza n. 695 del 4 dicembre 2025, il TAR Sicilia ha accolto la richiesta di sospensione del provvedimento di “divieto di prosecuzione dell’attività” inviato dal Comune al Forum in data 31 ottobre 2025 ed ha rinviato il giudizio di merito al 26 marzo 2026.

Felice attacca: “Provvedimento falsato”

Secondo il Presidente di Confimprese Palermo “il provvedimento è falsato dal fatto che i due presunti contendenti, Sun Opco per quanto riguarda il Forum, e l’assessorato alle Attività Produttive  per quello che riguarda il Comune di Palermo, hanno lo stesso obiettivo”.

Ecco le novità sulla vicenda: “Siamo noi a dare la notizia dell’ottenuta sospensione del provvedimento da parte del Forum – spiega il Presidente di Confimprese Palermo Giovanni Felice – per rompere il muro di omertà eretto dai finti contendenti sulle accertate irregolarità amministrative all’interno del Forum. Se c’è una sospensiva, vuol dire che c’è un provvedimento di chiusura che, guarda caso, non è visibile in alcuna pagina del sito del Comune, dove al contrario sono ben visibili centinaia di provvedimenti nei confronti di ambulanti, piccole attività commerciali e pubblici esercizi.

Ma c’è di più. “Nella strategia congiunta tra Comune di Palermo e Centro Commerciale Forum – insiste il Presidente di Confimprese Palermo- bisogna escludere dal giudizio al TAR l’unico soggetto contrario al proposito di lasciare aperto il Forum nonostante le palesi violazioni accertate, e cioè Confimprese Palermo.

I tempi e le modalità adottate dal Comune sono a dir poco anomali. Dopo numerosi esposti presentati da Confimprese Palermo, il 4 luglio il Comune avvia un procedimento di revoca che. Nonostante tutto parta dalle nostre denunce e per tale motivo avremmo il diritto ad avere la comunicazione di quanto sta accadendo, scopriamo che il 31 ottobre del 2025, ben quattro mesi dopo, il Comune invia un “divieto di prosecuzione dell’attività”. Nessun intervento della Polizia Municipale verifica se questo divieto è stato verificato. La Polizia Municipale non è stata informata? O ha deciso autonomamente di non intervenire? In tutti i casi, al contrario di quello che accade per le piccole attività – insiste Giovanni Felice -ancora una volta al Forum viene garantito un trattamento particolare”.

La decisione di merito a fine marzo

Ed ancora. “Fa sorridere il fatto che il TAR parli di Sun Opco contro Comune di Palermo – dice Felice – quando anche i ciechi hanno visto che sono dalla stessa parte della barricata. Circostanza confermata dalla mancata costituzione del Comune nel procedimento e dai continui ed illegittimi dinieghi delle nostre richieste di accesso agli atti che, se accolte, ci avrebbero consentito di costituirci”.

Quali dunque le conclusioni? “ Il 26 marzo all’udienza di merito ci saremo anche noi – conclude Giovanni Felice – in modo che ci possa essere un vero contenzioso. Forum e Comune da un lato per difendere l’apertura del centro commerciale anche se in violazione di legge, dall’altra Confimprese Palermo che chiede il rispetto della legge, la parità di trattamento e di tutela dei diritti per tutte le imprese. D’altronde non è la prima volta che Confimprese Palermo si ritrova contro il Comune di Palermo e Forum in un’ aula di giustizia per difendere le micro e piccole imprese e sono sicuro che anche questa volta avremo successo”.