Riattivato a San Martino delle Scale il servizio del Corpo forestale, dopo anni di chiusura del distaccamento nella frazione montana di Monreale. Un servizio importante anche perché l’area è stata, negli anni, spesso soggetta a varie emergenze a iniziare dagli incendi.

Un punto a favore dell’amministrazione comunale che aveva assunto questo impegno con i cittadini, di particolare importanza in un territorio che vive il dramma degli incendi dolosi, ma una attività che è stata svolta in raccordo con l’amministrazione regionale visto che il Corpo Forestale in Sicilia è proprio della Regione e non dello Stato.

L’assessore regionale al Territorio e Ambiente Toto Cordaro si è recato in visita al distaccamento del Corpo forestale, che rappresenta un importante presidio di prevenzione e sicurezza. Di promessa mantenuta hanno parlato il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono e il presidente del Consiglio Marco Intravaia: “La riattivazione del servizio – hanno detto – dopo anni di chiusura, è una promessa mantenuta. Ringrazio il presidente Nello Musumeci e l’assessore Cordaro per avere consentito un tale risultato a presidio della sicurezza sul territorio, soprattutto durante i mesi estivi e il rischio incendi. Il servizio dovrà essere potenziato nei prossimi mesi, ma questa è un’importante partenza”. Alla loro soddisfazione si sono associati gli assessori Geppino Pupella e Luigi D’Eliseo e il consigliere Flavio Pillitteri, presenti al sopralluogo”.

Ancora sono visibili nella frazione montana e su monte Caputo i segni dei rovinosi incendi che l’anno scorso hanno devastato alberi e territorio, mettendone a rischio la tenuta idrogeologica. L’obiettivo, adesso, è una prevenzione più efficace, anche attraverso un maggiore presidio delle aree a rischio. Bisognerà, però, anche valutare proprio il rischio idrogeologico che possa essere derivato dalle conseguenze degli incendi che hanno segnato sensibilmente il territorio collinare e montano. prevenzione, dunque, ma anche controllo del territorio ciò che ci si aspetta da un presidio così importante ora riaperto