E’ stato ricordato oggi il carabiniere crivellato mentre fermava gli estorsori. Ricorre oggi il 52° anniversario della morte del carabiniere Orazio Costantino.

Nato nel 1931 a Castroreale Terme, prestava servizio nella stazione carabinieri di Casteldaccia. Trovò la morte il 27 aprile 1969.

Per il gesto eroico che gli costò la vita, gli venne tributata la medaglia d’oro al valor militare alla memoria con la seguente motivazione: “Addetto a squadra investigativa, già più volte distintosi in brillanti, coraggiose operazioni di servizio, partecipava volontariamente a rischiosa azione di appiattamento – su terreno impervio – per l’identificazione e l’arresto degli autori di tentata estorsione mediante lettera minatoria”.

Questi i fatti: Costantino, dopo 12 ore di snervante attesa, si venne a trovare a diretto contatto con l’estorsore che era armato di fucile da caccia. Quindi decise di affrontarlo con l’arma in dotazione spianata per impedirgli ogni possibilità di fuga ma venne raggiunto in pieno petto da una micidiale scarica di proiettili esplosi dal malvivente.

Cadendo al suolo ebbe la forza di fornire ai colleghi informazioni determinanti per la identificazione dell’estorsore, prima di esalare l’ultimo respiro. Oggi, a distanza di 52 anni, l’Arma non lo dimentica.