Dopo l’incendio dello scorso mese si corre ai ripari. Sarà ripulita entro questo mese l’ex chimica Arenella dagli arbusti e dai cumuli rifiuti che lo scorso mese si sono rivelati un valido alleato alla fiamme che si sono sviluppate nell’ex stabilimento, ammorbando per settimane l’aria della borgata.

“E’ questo – dice il deputato all’Ars del M5S Giampiero Trizzino – l ‘impegno che il vicesindaco Emilio Arcuri ha preso con noi – dopo un’ispezione che abbiamo fatto assieme sul posto per renderci conto della situazione. Nelle condizioni in cui si trova, lo stabilimento rappresenta un reale pericolo per la borgata e va bonificato. E’ ovvio che realizzare una reale bonifica, con la rimozione dell’amianto presente, in questo momento è praticamente impossibile, visto che occorrerebbero risorse che al momento attuale non sono disponibili. Per cui abbiamo ottenuto dall’amministrazione un impegno a più step. Per il momento si procederà alla caratterizzazione dei rifiuti per capire quelli che è possibile eliminare, quantomeno per ridurre sensibilmente i rischi nell’immediato futuro, rinviando a tempi migliori interventi più importanti”.
L’impegno del Movimento 5 Stelle per l’area dell’ex stabilimento non finirà qui.

“Dopo l’estate – afferma Giorgio Ciaccio – è nostra intenzione convocare un’assemblea degli abitanti avviare i lavori per l’elaborazione di un progetto di recupero dell’area utilizzando i fondi europei. E’ da tempo che si parla di progetti rimasti finora lettera morta. E’ ora di lavorarci seriamente: la fabbrica non può rappresentare un pericolo per la gente della zona, ma un’opportunità e una risorsa da mettere a frutto. Noi abbiamo tutta l’intenzione di farlo con l’aiuto dei cittadini”.

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