Palermo è uscita dall’emergenza rifiuti. Lo afferma l’azienda Rap, società che si occupa del servizio di raccolta in città. Gli uffici di piazzetta Cairoli hanno ufficializzato il risultato, sostenendo che “il trend degli interventi per il ripristino della normalità è in aumento e che entro domani saranno tutti ultimati”.
Trasferimenti interni e privati: la ricetta di Rap
Si esce quindi fuori da un periodo negativo iniziato alla vigilia di Natale. Ciò a causa del fallimento dei doppi turni durante il periodo festivo. L’adesione agli straordinari era infatti volontaria e di conseguenza molti dipendenti, già provati dai sacrifici fatti in precedenza, hanno preferito non aderire. Problema che è proseguito per Capodanno prima e per l’Epifania poi. “La presenza di festività contigue ( 24, 25, 26 dicembre; 31, 1 Gennaio; 6 e 7 gennaio) – scrive Rap – ha inficiato la resa del servizio considerato che ha lavorato durante le feste, soltanto il 50% del personale precettato“. Troppo festività quindi, con conseguente allentamento delle presenze.
Ma la domanda sorge spontanea. In un periodo nel quale l’assessore Pietro Alongi ha criticato la scelta dei sindacati di ritirare la firma sui doppi turni, come si è giunti a questo risultato? Semplice, più uomini sul campo. Sarebbero state due le mosse chiave. Una interna a Rap, con il trasferimento di 30 unità verso il servizio di raccolta. L’altra, del Comune, di autorizzare il ricorso a ditte private. Cinque le aziende scelte e che hanno collaborato, con le proprie maestranze, alla rimozione dei cumuli più significativi. Supporto che, secondo Rap, “sta normalizzando il servizio e garantendo già da oggi in città la copertura completa degli itinerari di raccolta”.
Gli ultimi interventi per uscire dall’emergenza
Tutto rientrerà alla normalità nelle prossime ore, almeno a quanto affermano gli uffici di piazzetta Ciaroli. “Sono stati ultimati tutti gli interventi nel quartiere Ballarò. Con riguardo all’area di via Perpignano e corso Calatafimi, le squadre sono intervenute definendole in via Petralia Sottana, via Perpignano Alta, via Cappuccini, via P. Rizzo, via degli Emiri, via Salemi, via Palchetto, via Pio La Torre, corso Pisani, via Altarello, via Normanni, via Gaetano Calandra, via Settembrini. Anche le attività sul quartiere di Falsomiele sono state ultimate”.
“Lato mare – prosegue Rap – è stata definita anche viale dei Picciotti, via Coppola, via Piraino ed una piccola parte di via Amedeo d’Aosta. In antimeridiano le squadre stanno lavorando in viale Olimpo, in via Lanza di Scalea, via Pietro Rombulo, via Girardengo, via Pensabene. Nel pomeriggio si continuerà in viale Michelangelo alta, via Luigi Cosenz, via Celona. Interventi residui in corso anche per ultimare alcune postazioni dello Sperone. Oggi le squadre ultimeranno le attività in zona Fiera, in particolare in via Cardinale Rampolla, via Guido Jung, via Ruggero Marturano, via Don Carlo Gnocchi, Settembrini. Da definire, sempre in giornata, via Santa Maria di Gesù e due vie nel quartiere della Zisa. Stamattina in campo un’altra squadra sta lavorando al quartiere San Giovanni Apostolo e rimarrà nel quartiere fino a domani”.
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