le famiglie aiutate sono costituite in prevalenza da donne e bambini

Accoglienza e solidarietà per i rifugiati, l’impegno del Comitato Salva Ucraini di Palermo

Proseguono anche a Palermo le iniziative di solidarietà a favore della popolazione ucraina.

Il supporto ai rifugiati che si trovano a Palermo

Il Comitato Salva Ucraini di Palermo (composto dall’avv. Guido Galipò nonché dall’Ing. Albano e dal Dott. Macchiarella, con le rispettive consorti di nazionalità ucraina e tanti altri volontari) si è spontaneamente organizzato all’indomani delle ostilità e con slancio e la generosità dei palermitani cerca di supportare i rifugiati qui nel capoluogo.

Assistenza a 25 rifugiati, sono in maggioranza donne e bambini

“Dai primi di marzo, con il benestare di Madre Carmela Galati, siamo stati ospitati dalle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù di Via Marchese Ugo 6, dove diamo assistenza a 25 rifugiati”, precisa l’avv. Galipò. Si tratta di famiglie ucraine costituite per la totalità da donne e bambini.

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Una energica azione di supporto, assistenza e ospitalità

Oltre a raccogliere generi di prima necessità quali vestiario, prodotti per la persona e per la cura dell’infanzia, dando anche l’assistenza per tanti altri rifugiati ospitati in famiglie palermitane, l’impegno è quello di ripromettersi di ampliare il raggio di azione di tali iniziative (una tra queste è stata organizzata nei giorni scorsi dalla Concessionaria Volvo di Palermo con un’escursione a bordo d’un caicco e con il ricavato integralmente a favore del Comitato, ndr).
La disponibilità dei vari comparti professionali e della società civile “medici, laboratori di analisi, cliniche, professionisti, aziende, l’università” rende sinergica l’azione di supporto, assistenza e ospitalità in ogni sua forma.

L’aspetto sanitario e quello amministrativo

In particolare, tra le diverse attività rese possibili dal Comitato Salva Ucraini di Palermo va evidenziata in primo luogo l’attenzione a prendere in carico le necessità dei rifugiati, “primo tra tutti l’aspetto sanitario, con l’ottenimento immediato del codice CTP, con un primo consulto medico o pediatrico supportato dalle nostre traduttrici bilingue”, prosegue Galipò. “A seguire l’aspetto amministrativo, con il supporto per il rilascio del permesso di soggiorno, necessario per l’ottenimento della tessera sanitaria” e per tutti gli altri aspetti civilistici.

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Tante attività ed iniziative messe in campo

Tra le attività di beneficienza organizzate anche la Pasqua Ortodossa con spettacoli per i bambini ucraini, le raccolte di vettovaglie (privilegiando i cibi a lunga scadenza) e il banco alimentare, organizzato con il supporto della COOP di via Di Marzo e Viale del Fante nonché attraverso le donazioni che sono sempre integralmente devolute per le finalità di solidarietà a favore dei rifugiati ospiti qui a Palermo.
Vi è anche un canale Telegram e una pagina Facebook per chi desiderasse mettersi in contatto con il Comitato e avere contezza delle attività in essere e di quelle di prossima realizzazione. Ecco i link cui fare riferimento: canale Telegram (https://t.me/ucraini_a_palermo) e pagina Facebook (https://www.facebook.com/groups/4888212474592785/?ref=share).

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