Via libera alla ripartenza dei collegamenti ferroviari fra Palermo e l’aeroporto. La dottoressa Maria Grazia Marzoni, direttore dell’Agenzia Nazionale della Sicurezza Ferroviaria, ha firmato i provvedimenti autorizzativi per la tratta Notarbartolo- Punta Raisi.

Tra domani (domenica 7) e lunedì, dopo tre anni e mezzo, riprendono le corse dei treni. La notizia viene confermata dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti della Regione siciliana Marco Falcone.

Colmati, dunque, tutti i gap dis icurezza che avevano impedito il via nei tempi stabiliti ma adesso il treno può partire.

La prima corsa è in programma domani alle 6,05: dalla stazione di Palermo centrale. sarà operata da un treno “Jazz” che collegherà Palermo con l’aeroporto Falcone-Borsellino di Punta Raisi; ultima partenza da Punta Raisi per la città alle 21.52.

L’Agenzia nazionale per la sicurezza delle Ferrovie ha approvato i piani di emergenza e soccorso che riguardano le gallerie Notarbartolo, Francia, San Lorenzo e Tommaso Natale del passante ferroviario, necessari per l’apertura della tratta ferroviaria. In queste settimane Trenitalia aveva messo ha disposizione un servizio sostitutivo di autobus.

L’inaugurazione prevista in un primo tempo per lo scorso 9 settembre era stata rimandata poi al 14 settembre proprio a causa della mancanza dei piani propedeutici all’autorizzazione da parte dell’Agenzia nazionale nazionale per la sicurezza delle ferrovie arrivata questo pomeriggio. Il secondo rinvio, si disse, fosse stato deciso anche per evitare la coincidenza con l’arrivo a palermo del premier Conte, ma in seguito lo slittamento ulteriore fece sì che il ritardo diventassepraticamente di un mese. Prima si decise di ultimare i lavori per l’abbattimento dell’ultimi diafranmma per ils econdo binario a fianco di quello già ultimato, poi si attesero nuove verifiche di sicurezza visto che dalla prefettura nessuno voleva assumersi la responsabilità di una autorizzazione provvisoria.

Per accelerare l’iter lo scorso 26 settembre, il prefetto Antonella De Miro aveva messo attorno a un tavolo oltre 20 rappresentanti degli enti coinvolti, tra cui i vertici e i tecnici di Rfi, le forze dell’ordine, 118, Protezione civile, Comune di Palermo per la concertazione e la definizione dei piani. Venerdì scorso aveva dato esito positivo l’esercitazione di emergenza per verificare sul campo quanto elaborato e previsto nei piani.

Dopo le corse di domani il servizio andrà a regime dalla prossima settimana