“Non si può letteralmente buttare in mare un’esperienza importante e significativa come quella della gestione delle riserve naturali in Sicilia”. A dirlo Carmelo Sardegna, portavoce regionale Verdi Sicilia, che continua: “Le tante associazioni che le gestiscono, in tanti anni, hanno portato avanti un lavoro sul territorio e sull’ambiente straordinario, portando avanti un modello che è diventato esempio anche fuori dalla regione. Ma abbiamo ormai capito che per la nostra classe politica, verde, patrimonio ambientale e paesaggistico, sono solo parole vuote da riempire con condoni edilizi ed abusivismo. Leggiamo dai giornali che sono state trovate delle risorse per non far morire le riserve naturali, ma non basta. L’ambiente e la sua salvaguardia – conclude Sardegna – devono essere al primo posto dell’agenda politica. Di tutte le malefatte di questo governo ce ne ricorderemo e le ricorderemo alle prossime consultazioni elettorali”.
Riserve naturali siciliane, i Verdi: |”Ambiente sia nell’agenda politica”
dopo il rischio chiusura per mancanza di fondi
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