L’annuncio era nell’aria da tempo, oggi con la convocazione della stampa, la conferma ufficiale. Rimpasto nella giunta comunale di Palermo. Una manovra i cui effetti si ripercuoteranno anche sulle società partecipate.

Il motivo è presto detto. Il primo nome eccellente a lasciare è quello di Cesare Lapiana, sinora assessore allo Sport, all’Innovazione e alle Partecipate. Al suo posto entra in giunta Gianfranco Rizzo, docente universitario a Ingegneria.

Lascia anche Francesco Maria Raimondo, assessore a Verde pubblico e Animali.

Altra new entry è quella di Sergio Marino, presidente della Rap che diventa assessore a Verde e Ambiente, delega presa da Lapiana. Quest’ultimo ha sostenuto di essere “molto stanco, da tempo – ha detto – volevo andar via”.

A guidare la Risorse Ambiente Palermo al posto di Marino sarà Roberto Dolce, architetto, e consulente sino a oggi a titolo gratuito per l’organizzazione.

La delega al Verde torna ad essere accorpata a Ambiente. Le deleghe a Innovazione e Energia vanno insieme a Fondi Europei a Gianfranco Rizzo.

Altra novità, come anticipato, è quella relativa alle società partecipate: non ci sarà più una delega specifica che le riguarda, perché ognuno dei due nuovi assessori, ovvero Rizzo e Marino, avranno delega sul controllo delle partecipate della materia che gli compete.

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