• Vergogna cimitero dei Rotoli di Palermo, oltre 800 bare accatastate
  • Se ne è parlato nella puntata numero 54 di Casa Minutella, in diretta su BlogSicilia
  • Lo sfogo di Massimo Minutella che ha invitato i politici presenti al dibattito a dimettersi
  • I palermitani condividono la posizione del conduttore, e attaccano il sindaco Orlando

Ci sono situazioni e circostanze davvero intollerabili, davanti alle quali può capitare di perdere le staffe anche alla persona più misurata e cordiale.
La vergognosa condizione del cimitero dei Rotoli di Palermo, con oltre 800 bare accatastate in attesa di tumulazione, è stata oggetto di una ampia pagina della trasmissione Casa Minutella, andata in onda giovedì su BlogSicilia. Massimo Minutella, noto ed apprezzato dal pubblico per il suo stile di conduzione garbato, non le ha mandate a dire.

Il servizio sul caos al cimitero dei Rotoli

E’ stata davvero infuocata la puntata numero 54 di Casa Minutella. Ospiti in studio Toni Costumati, ex assessore del Comune di Palermo (per 27 giorni) e il consigliere comunale ‘storico’ di Forza Italia Giulio Tantillo; e in collegamento i consiglieri comunali Fabrizio Ferrandelli, Giulia Argiroffi e Antonio Randazzo (Movimento 5 Stelle).
Si è parlato, come detto,  del cimitero dei Rotoli, mentre scorrevano le immagini in diretta dal camposanto balzato agli onori delle cronache nazionali. Dopo interminabili minuti di discussioni, rimpalli di responsabilità e accuse al sindaco Orlando, Minutella non ci ha visto più.

Lo sfogo del conduttore

Minutella ha quindi, alzando il tono della voce, esortato i rappresentanti politici presenti a dimettersi.
“Andatevene tutti a casa, avete fallito! – ha tuonato Minutella -. Sfiduciate Orlando, andatevene a casa. Torniamo alle urne, che forse sarà peggio, non lo so, però fateci questa cortesia, ve lo dico da palermitano. Queste immagini mi fanno ribrezzo. Se è colpa di Leoluca Orlando, come avete detto oggi più volte in trasmissione, mandatelo a casa, avete la possibilità di farlo. Lasciate libera la città perché Palermo ha bisogno di un nuovo governo. Perdonatemi lo sfogo in diretta, è la prima volta che mi capita una cosa del genere in 16 anni di Casa Minutella. Ma io oggi ho sentito parlare solo di burocrazia e gare d’appalto. Andatelo a dire ai familiari dei defunti. Io soffro, mi viene da piangere a vedere queste immagini”.
E ancora: “Io li prenderei a ‘ciampate’ nel culo a tutti. Consiglieri, dirigenti, burocrati, tutti quanti. Quando mi venite a dire che è colpa della burocrazia io voglio nomi e cognomi dei dirigenti. Se ci sono dirigenti che non lavorano e hanno le carpette sul tavolo perché sono in smart working, voi dovete venire qua – ha detto Minutella battendo i pugni sul tavolo dello studio – e fare nomi e cognomi. Ma state scherzando?”.
Il consigliere grillino Randazzo ha cercato di stemperare il clima di tensione intervenendo. Ha detto: “Io ho fatto un esposto in Procura a settembre 2019. E’ finita con 10 arresti”.
Ha concluso Minutella, rivolgendosi a chi doveva fare e non ha fatto, e a chi continua a non fare per porre un freno alla indecorosa condizione del cimitero: “Se è veramente così ve la vedrete con il Padre Eterno”.

Pioggia di commenti, i palermitani indignati

Il video dello ‘scoppio’ del conduttore, pubblicato sulla pagina facebook di BlogSicilia, ha avuto, in poche ore, più di 400 commenti. I palermitani sono indignati e schifati da quanto accade, condividono lo sfogo di Minutella e la ‘proposta’ di mandare a casa l’amministrazione comunale.
Scrive Ginevra: “Secondo me è il Padre Eterno che non li vorrà vedere…..che vergogna, i filosofi dicevano che la civiltà di un popolo si vede da come tratta i suoi defunti…….ecco …..bella civiltà”.
Osserva Alessandra: E’ da almeno un decennio che si sarebbe dovuto mandare a casa Orlando…vergogna”.
Domenico si rivolge direttamente al sindaco: “Vergogna Orlando, dimettiti, non sei degno di rappresentare i cittadini palermitani”.
Si legge ancora nei commenti: “Tutti a casa, avete rovinato Palermo!”. C’è chi addirittura esagera: “Io metterei Orlando lì attaccato ad un palo”. E ancora: “Vergognatevi Orlando e tutta la giunta comunale ritiratevi tutti siete la vergogna di Palermo avete solo un obbiettivo (i Picciuli)”. E poi: “Abbiamo un sindaco che non sa cosa significa riposare in pace le salme hanno una dignità, Orlando no, sei indegno”, “E’ veramente vergognoso massa di burocrati e indegni non ci sono commenti Orlando vattene a casa se non sai gestire una situazione del genere tu con tutta la giunta”.

Chiesto l’intervento del governo nazionale ma la sfiducia regna sovrana

Alcuni commentatori ritengono inoltre che la situazione vada risolta con un intervento ‘dall’alto’.
Come Carlo: “Chiediamo insieme l’intervento del Capo dello Stato. Il comune di Palermo andrebbe commissariato immediatamente!”, oppure Rita che dice: “Condivido pienamente lo sfogo, Massimo, siamo stanchi nel sentire “è colpa di Tizio, Caio, Sempronio e Martino…” Non si dimettono purtroppo, troppo comodo il fine mese all’Ars, più che Montecitorio… dobbiamo buttarli fuori noi a pedate!”.
Osserva Lina: “E pensano di costruire il ponte sullo stretto di Messina, avvoltoi non sanno come rubare per riempirsi le tasche. Fa ribrezzo vedere questi poveri defunti così ammassati. Poverini che pena. Quelli che comandano si dovrebbero vergognare”.
Emanuela lancia il suo appello: “Quando manderanno qualcuno a controllare le condizioni disumane di Palermo, sotto tutti i punti di vista! Governo ci sei?!”.
Nicolò fa un confronto con quanto avvenuto in altre parti d’Italia sottolineando l’immobilismo di Palermo: “Piú di 800 bare accatastate, ma vi rendete conto, e nessuno che chiede scusa…E finiamola di cercare scuse.. a Genova hanno ricostruito un ponte crollato in meno di 2 anni e qui sono anni che non si trova una soluzione”.

Il dolore dei familiari

Nella bagarre politica e cittadina circa il cimitero dei Rotoli, c’è sempre un aspetto da non dimenticare: il dolore dei familiari dei deceduti in attesa di una degna sepoltura, dolore nel quale il conduttore si è immedesimato. Sono in tanti a rivolgersi a Massimo Minutella, come Rosina: “Da 13 mesi mio padre si trova in quel tugurio. Non e ammissibile. I miei complimenti al conduttore”.
Le fa eco Gianni: “Sto cercando proprio te massimo minutella mio padre giorno 12 fa’quattro mesi che e in quel capannone è c’è gente che a 1 anno ché e la dentro”.

Non possiamo che augurarci che davvero, al Comune di Palermo, qualcuno abbia un sussulto di coscienza, e faccia di tutto per mettere punto a questa brutta e vergognosa pagina di mala amministrazione.

 

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