Pensavano di farla franca, ma i carabinieri della Compagnia di Partinico li hanno beccati con le mani nel sacco mentre rubavano due ciclomotori e li hanno arrestati.

Una pattuglia dell’Arma, allertata dal titolare di una depositeria che aveva sentito rumori dal piazzale notando due giovani che si allontanavano con due motorini oggetto di sequestro amministrativo, riusciva subito a bloccare uno dei due malviventi mentre tentava di allontanarsi con un mezzo.

Le immediate indagini permettevano di identificare anche l’altro complice. I carabinieri hanno, quindi, passato a setaccio tutta la C.da Bisaccia per bloccare il ladruncolo che veniva rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria sotto un cumulo di rifiuti. L’escamotage adottata per depistare i militari non ha funzionato. I carabinieri nei pressi della stessa stazione hanno rinvenuto anche l’altro ciclomotore.

Dal sopralluogo eseguito, i due malviventi erano entrati nella depositeria tagliando la recinzione metallica. I due mezzi erano stati sequestrati amministrativamente ed affidati al titolare della depositeria. P

Per i due ladruncoli, Giuseppe Baglione 27enne e Gaetano Basile 24enne, entrambi di Partinico, già noti alle forze dell’ordine, sono così scattate le manette con l’accusa di furto aggravato.

Su disposizione del magistrato i due malfattori sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida da eseguirsi nella giornata odierna.