La polizia di Stato ha arrestato, M.P. 30 anni e S.E. 29 anni, di “Borgo Vecchio”, sorpresi immediatamente dopo il furto di due moto.

I due giovani sono stati anche denunciati per il reato di ricettazione.

Ieri sera, intorno alle 20 poliziotti appartenenti all’ufficio scorte della questura di Palermo, nel percorrere via Federico Pipitone, all’altezza di via Tasso, hanno notato a distanza due giovani che procedevano a bordo di altrettanti motoveicoli con modalità particolarmente sospette: il primo, a bordo di un Kimco People, spingeva l’altro a bordo di un Honda Sh spento e con l’antifurto sonoro e visivo in funzione.

Scesi immediatamente dalla vettura di servizio hanno raggiunto e bloccato i due giovani che si erano momentaneamente fermati in una zona in penombra, forse allo scopo di disattivare il dispositivo di antifurto del motociclo.

Con l’ausilio dei colleghi dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, nel frattempo sopraggiunti, hanno identificato i due giovani sospetti ed hanno sottoposto a perquisizione tanto loro quanto i mezzi su cui viaggiavano: i due erano in possesso di numerosi arnesi atti allo scasso, nascosti nel vano sottosella del Kimco, dove era custodita anche una centralina per motociclo.
Dai successivi accertamenti è emerso che il motociclo Honda Sh, trovato in possesso dei due giovani, era stato appena asportato da piazza Unità d’Italia.

Gli agenti hanno quindi invitato il proprietario direttamente sul luogo dell’intervento per la riconsegna del motoveicolo. Anche l’altro Scooter, il Kimco, che presentava alcuni fili dell’impianto elettrico scoperti ed allacciati artigianalmente, è risultato oggetto di furto ed anche in questo caso si è provveduto a contattare il proprietario per la riconsegna.